Wte, si alza il sipario per il salone dei siti Unesco

22 Settembre 16:29 2017 Stampa questo articolo

È stata inaugurata a Siena l’edizione 2017 del World Tourism Event, il salone mondiale del turismo nei luoghi Patrimonio dell’Umanità Unesco che fino a domenica 24 settembre metterà in mostra oltre 130 siti di tutto il mondo. Più di 200 invece gli operatori del settore turistico coinvolti nella tre giorni, dedicata a workshop B2B riservati, ma anche a convegni e incontri. Per il pubblico l’ingresso al salone è libero così come la possibilità di trovare in fiera tutte le informazioni per organizzare un viaggio da sogno.

«Un appuntamento – come ha spiegato Marco Citerbo, direttore del del Wte – che è nato proprio perché mancava, accanto all’attività istituzionale dell’Unesco, un evento di promo-commercializzazione di questi luoghi dal punto di vista turistico. E i risultati, nel corso del tempo, con le edizioni prima di Assisi, poi di Padova e ora di Siena, si sono avuti, perchè i tour operator sono sempre più numerosi e i siti Unesco da tempo ormai sono sempre più presenti nei cataloghi degli operatori».

Tema fondamentale dell’edizione 2017, il ruolo del brand Unesco nella promozione turistica di un territorio e l’impatto del turismo nelle città d’arte e siti patrimonio dell’umanità, nella consapevolezza che se, da un lato, l’autenticità del territorio è un valore di promozione turistica indispensabile, lo è anche per continuare a garantire alle comunità locali la qualità della vita nel proprio territorio.

Tra i protagonisti della prima giornata la presentazione della candidatura Unesco della “Cerca e cavatura del tartufo in Italia: conoscenze e pratiche tradizionali” di cui l’Anct è promotrice e referente con il sostegno tecnico del Centro Studi tartufo di Alba e quello scientifico dell’Università di Scienze gastronomiche di Pollenzo. Depositata alla sede centrale dell’Unesco a Parigi, la candidatura è stata accompagnata e presentata per l’Italia dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (Mibact).

Il programma del Wte prevede inoltre un convegno sul Piano strategico del turismo e i siti Unesco, organizzato dall’Associazione Beni Italiani Patrimonio Unesco e Mibact, mentre sabato 23 settembre, ad essere protagoniste saranno la candidatura della Via Francigena a patrimonio Unesco, a cura della Regione Toscana e la candidatura nella Heritage List dei Campi Flegrei, a cura dei comuni flegrei e della Città Metropolitana di Napoli. Torna sabato anche uno degli appuntamenti tradizionali del Wte, la consegna dei premi Turismo Responsabile Italiano e Turismo Cultura Unesco 2017, intitolati a Cristina Ambrosini, ogni anno riconosciuti dal nostro giornale che anche media partner della manifestazione.

  Articolo "taggato" come:
  Categorie

L'Autore