Vueling rivoluziona il pricing per famiglie e business

27 Settembre 16:37 2018 Stampa questo articolo

Due nuove tariffe per Vueling e un’offerta sempre più vicine ai desideri dei propri clienti, a cominciare da chi viaggia per affari e dalle famiglie. Sceglie un hangar di Barcellona – hub del vettore del Gruppo Iag (Iberia, British e Aer Lingus) dove è stato presentato il primo A320neo della flotta – il chief commerciale officer di Vueling, David Garcìa Blanca per lanciare la sfida a Ryanair e alle altre big del trasporto low cost.

«Una nostra ricerca ci ha permesso di capire che il 70% dei nostri passeggeri viaggia per motivi di prezzo, e al loro interno il 17% appartiene al segmento famiglie. Il 30%, invece, sono passeggeri business, che oltre che essere attenti al budget, vogliono anche godersi un viaggio semplice, veloce e flessibile», aggiunge Garcia Blanca.

Ecco allora le new entry TimeFlex (pensata per il passeggero business, include l’imbarco prioritario e possibilità di cambi illimitati e gratuiti) e Family (comprende un bagaglio a mano fino a 10 kg, un bagaglio da stiva fino a 23 Kg e posti vicini per tutti i membri della famiglia. Se poi ci sono bambini fino a 2 anni, in alcuni aeroporti i genitori possono approfittare di imbarco prioritario e banco dedicato).

Oltre alla nuove tariffe però, Vueling continuerà ad offrire la tariffa Basic. «A bordo si continuerà a poter portare un bagaglio fino a 10 kg» e l’Optima, che include selezione del posto, bagaglio a mano fino a 10 kg e bagaglio da stiva fino a 23 kg.

Il restyling dell’offerta della compagnia spagnola però, non si ferma alla griglia tariffaria. «Abbiamo voluto migliorare anche la selezione del posto e stiamo proseguendo con il rinnovamento della flotta», annuncia il manager di Vueling.

Risultato: chi sceglie la fila 1, denominata Space One, avrà più spazio per le gambe (+20%) e l’imbarco prioritario, stessa cosa dalla fila 2 alla 4 dove ci sarà anche qui più spazio (+10%) e il priority boarding (Space Plus), e dalla fila 12 alla 14 (Space) dove l’ampiezza sarà maggiore del 20% rispetto alle file successive.

Riguardo ai nuovi A320neo, infine, è in arrivo entro la fine dell’anno il secondo aeromobile in flotta con l’obiettivo di aggiungerne fino a 15 entro la fine del 2019.

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Giorgio Maggi
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