Visit Norway: doppio appuntamento alla scoperta dei fiordi

18 Novembre 11:38 2019 Stampa questo articolo

“To go Viking” era un modo di dire utilizzato in origine dai Norvegesi per descrivere il viaggiare oltremare. Da questo detto ha tratto spunto Visit Norway per il doppio appuntamento alla scoperta dei fiordi organizzato a Milano con la partecipazione di 10 partner provenienti dalla Norvegia (Fjord Norway, Visit Sognefjord, Visit Bergen, Breheimsenteret Jostdalen, Flåm AS, Hotel Alexandra, Rødne, Stormwatching project, Kviknes, Visit Nordfjord).

L’obiettivo era presentare il nuovo concept Go Viking e l’offerta della regione dei fiordi in inverno, anche attraverso la degustazione di prodotti tipici. Da ottobre ad aprile, in quella che chiamiamo la stagione dei Vichinghi, la Norvegia dei Fiordi ha qualcosa di unico da offrire: dai fiordi cristallini avvolti nella nebbia alle soleggiate giornate autunnali. Dalle isole e dagli scogli della costa alle ripide e maestose montagne dalle cime innevate.

Il workshop tenutosi presso la Scuola de La Cucina Italiana ha visto la partecipazione di 24 tour operator con 27 rappresentanti. Esplorare i fiordi in periodi insoliti significa godersi i panorami più spettacolari senza folla e senza fretta, a un ritmo rilassato e tranquillo. Grandi città e piccoli villaggi offrono ristoranti che servono specialità locali fatte con ingredienti di stagione. In tutta la regione si trovano opportunità per conoscere la cultura e la storia della gente della Norvegia dei fiordi. Tantissime sono anche le attività tra cui scegliere in questo periodo dell’anno, sciare, pescare, fare passeggiate con le ciaspole e safari in gommone.

Dati alla mano, la Norvegia si conferma una destinazione ricercata dagli italiani. Infatti, negli ultimi nove mesi sono stati registrati 244.267 pernottamenti italiani, con una crescita dell’1%, paragonando con lo stesso periodo dell’anno scorso. Nel solo al mese di agosto si è registrato una aumento del +10% rispetto al 2018.

 Il 75% sceglie di pernottare principalmente negli hotel a seguire il campeggio (16%), la casa vacanza e infine gli ostelli. Fra i trend evidenziati durante l’incontro, l’aumento della percentuale di viaggiatori italiani che nei mesi invernali sceglie di vivere esperienze particolari come “andare a caccia” di aurore boreali o partecipare a safari fotografici per osservare da vicino balene e orche. Le mete più apprezzate rimangono le isole Lofoten, le isole Vesterålen e Tromsø.

Il periodo ottobre-aprile 2018/2019 ha visto aumentare la presenza degli italiani nella Norvegia del Nord del 44,42% rispetto allo stesso periodo della stagione 2016/2017.

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