Vietnam in roadshow per il trade. Prima tappa a Milano

02 Ottobre 16:43 2017 Stampa questo articolo

Sono oltre 40 gli operatori turistici vietnamiti e italiani che si sono dati appuntamento a Milano per la prima delle due giornate del roadshow (l’altro è in programma a Roma) organizzato dal Vietnam National Administration of Tourism (Vnat), in collaborazione con Vietnam Airlines. Come obiettivo, quello di far conoscere e promuovere la destinazione, sempre più attraente per turisti, aziende e investitori.

«Vogliamo attirare l’attenzione degli operatori italiani verso il Vietnam. Negli ultimi anni la relazione diplomatica tra Vietnam e Italia si è rafforzata e nel 2013 abbiamo festeggiato un accordo di partnership strategico tra i due Paesi, che ha portato al recente sviluppo economico e turistico del Vietnam. Seguiranno altri eventi nelle principali città italiane e nel 2018 saranno in programma anche fam trip per gli agenti italiani organizzati da operatori locali per far conoscere i loro prodotti turistici, specificatamente rivolti al mercato Italia», ha affermato Nguyen Thi Thanh Huong, vice chairwoman of Vietnam national administration of tourism.

Situato nella regione famosa come Indocina, il Vietnam ospita un vasto patrimonio architettonico e paesaggistico, oltre ai suoi numerosi patrimoni Unesco naturali e culturali e registra una rapida crescita dell’industria turistica tanto che gli arrivi globali nel 2016 hanno raggiunto quota 10 milioni, con un incremento del 26% rispetto al 2015. E ancora, nei primi otto mesi del 2017 sono stati 8,5 milioni, con un +29,7%. Provengono principalmente da Cina, Corea del Sud, Giappone e Stati Uniti. Numeri che suggeriscono lo sforzo economico del Paese nel mercato turistico e in particolare nell’accoglienza, con una presenza odierna sul territorio di più di 400mila camere d’albergo e 800 hotel da tre a cinque stelle appartenenti alle più importanti catene alberghiere internazionali.

E gli italiani? Nel 2016 il Vietnam ha ospitato 51,3mila visitatori made in Italy con un tasso di crescita del 27,2%. Mentre nei primi otto mesi di quest’anno la presenza italiana è stata di oltre 39mila unità, con un incremento del 13,2%. La durata media del soggiorno è di circa 12/13 giorni mentre la spesa di viaggio è di circa 1.245 dollari. Da poco meno di un anno non viene più richiesto alcun visto di ingresso per i turisti italiani.

Oggi sono più di 50 le compagnie aeree che volano sul Vietnam: tra queste Vietnam Airlines con 29 voli a settimana dall’Italia via Parigi, Francoforte e Londra verso Ha Noi e Ho Chi Minch operati con Alitalia, Air France e British Airways.

«Con l’obiettivo di incrementare la presenza di viaggiatori abbiamo dato avvio alla procedura del sistema bsp e da novembre tutte le agenzie viaggi potranno emettere la biglietteria con i propri gds, snellendo così le procedure e offrendo garanzie in caso di qualsiasi problematica – ha sottolineato Massimo Gaggianesi, managing director di Vietnam Airlines – Non appena la procedura sarà attiva potremo inoltre stipulare accordi con i più importanti operatori turistici italiani. Nel frattempo per qualsiasi informazione gli agenti potranno fare riferimento all’indirizzo [email protected]».

L'Autore

Silvia Pigozzo
Silvia Pigozzo

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