Video, foto ed experience: la ricetta digital di Travel Hashtag

05 Marzo 13:06 2019 Stampa questo articolo

Video, tanti video. E foto. Ma soprattutto l’engagement, ovvero la capacità di coinvolgere chi legge o segue un viaggio. Perché raccontare emozioni, sensazioni, incontri vissuti non è semplice e, grazie ai nuovi strumenti tecnologici a disposizione, sarà negli anni futuri ancora più complicato. Così, a cercare di capire e anticipare i nuovi trend della comunicazione nel travel ci hanno provato operatori di settore, rappresentanti di compagnie aeree, aziende, giornalisti e influencer, riuniti tutti insieme a Roma in occasione della prima edizione di Travel Hashtag, che si è presentanto con il convegno Travel# Comunicare il turismo. Domani.

L’appuntamento si è tenuto in una delle sale di Palazzo Montemartini, e ha permesso a ognuno dei 18 speaker di presentare uno spaccato legato alla loro esperienza nel settore dei viaggi. Nella mattinata largo spazio è stato dato al mondo dei social, frequentato ogni giorno da circa 3 miliardi di persone nel mondo e alle potenzialità legate a esso come quella di inspirare, attraverso i post, i possibili visitatori verso nuove destinazioni.

Il futuro? «Ad oggi due italiani su tre acquistano online e il travel è uno di quei settori che registra un considerevole aumento con il +9,3%», spiega Morena Porta, direttore marketing Sud Europa di Wiko, azienda produttrice di smartphone. L’ecommerce funziona per acquistare biglietti dei treni e altri spostamenti, prenotare ristoranti e hotel o biglietti per teatri e concerti. Ma lo smartphone è always on anche durante la vacanza: per interagire con i brand con l’instant messaging e per farsi guidare con la ricerca vocale o il visual search.

E il mondo trade? Si sta organizzando. Almeno a sentire i relatori. Il Qatar, ad esempio, ha presentato la sua visione di mobilità e trasporti; Emiliana Limosani di Alitalia ha illustrato l’attenzione per la customer experience e il branding, Sandro Melis di Aegean Airlines ha raccontato di come ha reagito la Grecia investita dalla crisi economica, mentre Marco D’Onofrio di Air Arabia ha fotografato la realtà dei vettori low cost in prospettiva futura. E ancora, Daniela Narici di ClubMed ha annunciato eventi dedicati al trade; ed Eugenio Biddiri di Gesac – Aeroporto di Napoli ha anticipato i progetti di comunicazione digital #Naplestoday e #Naplestomorrow che vedrà anche il coinvolgimento di influencer.

«Il nostro è un open format – ha spiegato Nicola Romanelli, fondatore di brandsavetheworld e ideatore di TravelHashtag.it – Siamo partiti da un tema e dalle domande che ci facciamo abitualmente tra colleghi della comunicazione e addetti ai lavori del mondo eravel». E le agenzie? Dovrebbero diventare sempre più protagoniste e consapevoli del proprio ruolo di facilitatori di esperienze in viaggio.

  Articolo "taggato" come:
  Categorie

L'Autore

Serena Martucci
Serena Martucci

Guarda altri articoli