Via libera alla joint venture AF-Klm, Delta e Virgin Atlantic

Via libera alla joint venture AF-Klm, Delta e Virgin Atlantic
04 Febbraio 11:59 2020 Stampa questo articolo

Via libera alla grande joint venture Air France-Klm, Delta Air Lines e Virgin Atlantic che di fatto rappresenta la più importante  alleanza aerea tra Europa e Nord Atlantico. A seguito dell’autorizzazione ottenuta dall’Antitrust europea e da quella americana, il prossimo 13 febbraio scatterà la joint venture che contempla la copertura di 341 voli transatlantici al giorno, connessioni con 238 città americane, 98 località europee e 16 scali in Gran Bretagna e una scelta di 110 rotte transatlantiche senza scalo.

A conti fatti la partnership vanta il 23% di quote mercato sul totale dei voli da e per gli Usa verso l’Europa con un fatturato aggregato stimato intorno ai 13 miliardi di dollari (14 miliardi di euro). A partire dal 13 febbraio, inoltre, i membri del programma fedeltà potranno così guadagnare e utilizzare punti miglia o usufruire di vantaggi d’élite per i voli di una delle quattro compagnie aeree in tutto il mondo.

L’alleanza permetterà, inoltre, di assicurare una maggiore flessibilità tariffaria attraverso tutti i sistemi di prenotazione, ovvero siti web dei vettori coinvolti, app e circuito delle agenzie di viaggi, nonché l’accesso per i passeggeri dei programmi Premium alle 100 lounge delle quattro compagnie aeree.

La rete potenziata è inoltre completamente disponibile anche per i clienti cargo ed è costruita attorno agli hub dei vettori ad Amsterdam, Atlanta, Boston, Detroit, Londra Heathrow, Los Angeles, Minneapolis, New York-Jfk, Parigi, Seattle e Salt Lake City. «La nuova partnership allargata è un grande passo avanti per tutti i gruppi, compagnie aeree che offrono maggiore affidabilità, massimi vantaggi di viaggio e servizi di prim’ordine ai clienti», ha detto il ceo di Delta, Ed Bastian.

Gli fa eco Benjamin Smith, ad di Air France-Klm: «Dieci anni dopo aver avviato la nostra joint venture con Delta, questo nuovo accordo rappresenta una pietra miliare importante per rafforzare ulteriormente la nostra presenza sull’Atlantico, consentendo ai nostri passeggeri di scegliere tra quattro principali compagnie aeree che uniscono la propria rete a vantaggio dei nostri clienti. Per noi significa anche un maggiore accesso al mercato del Regno Unito e in particolare a Londra Heathrow».

Orfana, per il momento, di questa maxi joint venture, è sicuramente Alitalia, ancora impantanata in un percorso di salvataggio lungo quasi tre anni.

L'Autore