Venezia, l’aeroporto Marco Polo sceglie il trattamento REair per le sanificazioni

Venezia, l’aeroporto Marco Polo sceglie il trattamento REair per le sanificazioni
13 Novembre 06:19 2020 Stampa questo articolo

L’aeroporto Marco Polo di Venezia, gestito dal Gruppo Save, sceglie REair per l’igienizzazione di alcuni spazi del terminal, implementando ulteriormente le misure per la tutela della salute dei viaggiatori e degli operatori nell’attuale emergenza Coronavirus.

REair è un trattamento studiato per garantire igiene e sicurezza agli ambienti di vita e di lavoro, che si avvale di una rete di applicatori certificati con elevata professionalità, un prodotto rivoluzionario brevettato e unico nel suo genere: le sue molecole consentono infatti di igienizzare numerose superfici svolgendo un’azione batteriostatica, fungistatica e anti-inquinamento con performance elevate (ovviamente integrata alle procedure tradizionali di sanificazione). 

Trattandosi di un coating trasparente, completamente inodore, incolore e senza solventi, per questo motivo è l’unico prodotto attualmente sul mercato utilizzabile su superfici vetrate senza alterarne la visibilità, questo consente di poter trattare zone delicate come i finger che collegano i terminal ai velivoli e i gate finestrati, tutte zone altamente trafficate e per questo soggette ad una concentrazione batterica molto elevata. L’efficacia della tecnologia brevettata REair può, inoltre, già contare un importante precedente nel settore dei trasporti: ad agosto 2020 è stata adottata per la messa in sicurezza dell’area del Porto di Bari. 

«Non possiamo che essere orgogliosi della fiducia che Save ci ha riservato e che REair abbia potuto dare il suo contributo alla sicurezza in un settore importante e così profondamente colpito dall’emergenza sanitaria come quello del trasporti», afferma Raffaella Moro, ceo e founder di REair.

La formula REair consiste in una soluzione fotocatalitica di ultima generazione: le sue molecole fotosensibili una volta colpite dalla luce (naturale o artificiale), venute a contatto con l’umidità dell’aria, accelerano la decomposizione delle sostanze organiche nocive presenti nell’ambiente. Grazie alla sua azione igienizzante, la tecnologia REair riduce la carica fino al 99,98%.

«Dall’inizio dell’emergenza, l’impegno del nostro Gruppo per la sicurezza di passeggeri e operatori si è espresso nell’adozione di misure, metodi e prodotti tra loro complementari che rendono gli aeroporti da noi gestiti degli ambienti sicuri» aggiunge Monica Scarpa, ad del Gruppo Save. 

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