Valtur riordina il pricing e va a riprendersi le agenzie

by Roberta Rianna | 27 Marzo 2017 12:25

«Sa qual è il passatempo degli italiani?». Mica guardare il calcio in tv. «No no, è andare in spiaggia e chiedere ai signori dell’ombrellone accanto quanto hanno pagato per la stessa vacanza». È così che Jordi de las Moras – sguardo dritto, piglio determinato – spiega, al suo debutto alla Bmt di Napoli, uno dei passaggi-chiave della nuova politica di Valtur: il pricing coerente, che non tradisce i clienti. Nel nuovo organigramma, che vede in cima Elena David come amministratore delegato, c’è anche lui nel ruolo di chief commercial and marketing officer. Il manager venuto dalla Spagna. Che non l’avrebbe mai lasciata, la sua Maiorca, se non avesse creduto fermamente nella Valtur di Bonomi.

«Se prima si vendeva, anzi si svendeva, con offerte last minute a prezzi stracciati, adesso le tariffe seguono la curva etica del prenota prima», dice. In buona sostanza funziona così: 30% di sconto fino al 31 marzo, subito dopo riduzioni del 20% sono a fine maggio, con un advanced booking decrescente che premia chi si affretta. «Il modello giusto è questo, gli altri non sono corretti», ripete nel suo curioso italiano.

Un altro fattore cruciale è la fiducia. Tanto quella del cliente finale, quanto quella delle agenzie, che rappresentano l’80% delle vendite Valtur. «Da una ricerca sulla brand awareness sappiamo che, a livello consumer, Valtur resta il secondo marchio più conosciuto in Italia», tiene a ricordare. Nessun timore, dunque, che le gestioni precedenti abbiano scalfito la percezione dei viaggiatori. «Il lavoro sul trade, invece, richiede impegno. Il tempo di dimostrare correttezza e affidabilità», spiega il manager reclutato dalle fila di Meliá, dove ha lavorato per 19 lunghi anni, e che a giugno scorso si è trasferito a Milano con moglie, figlio e una certezza: «Investindustrial e la nuova squadra avrebbero fatto tornare grande Valtur».

Per questo ha deciso di metterci la faccia, oltre al cuore. «Parteciperò a tutte, ma proprio tutte, le tappe del roadshow per raccontare alle agenzie il nostro prodotto». Un grand tour d’Italia che dopo Napoli, il giorno prima di Bmt, tocca altre otto piazze: Roma il 28 marzo, l’indomani Firenze, poi Torino il 30 marzo, Milano il 4 aprile, Bologna giorno 5, Padova il 6 aprile. E ancora: Bari l’11 aprile e Palermo il 12.

Forte impulso arriva anche dal marketing con il restyling del logo, il payoff “Tutta un’altra vita” e nuovi strumenti di merchandising per le adv per promuovere il catalogo Estate 2017. Al centro c’è il concetto di famiglia: target strategico per Valtur. L’animazione nei villaggi. La qualità del food&beverage con il suo accento local. La flessibilità che si traduce nei soggiorni brevi, svincolati dalla classica settimana secca.

E pubblicità accattivanti, concepite dall’agenzia Yes I am. Prima tra tutte quella che recita “Niente Sig, Dott, Avv, Ing: qui sei semplicemente tu”. Perché al centro della vacanza, così come della vendita, c’è sempre e soltanto l’uomo.

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