Vacanze rovinate, risarcimenti per 5,5 miliardi

07 Settembre 07:00 2017 Stampa questo articolo

Sarà di almeno 5,5 miliardi di euro il volume complessivo dei risarcimenti che i viaggiatori nel mondo potranno richiedere quest’anno per le vacanze rovinate. Richieste che riguarderanno in prevalenza il trasporto aereo.

È  la stima abbozzata da Refund.me, la rete internazionale di consulenti legali che ogni anno assistono migliaia di consumatori-viaggiatori in contenziosi legati alle vacanze. E sono proprio i responsabili di questa rete che ricordano agli utenti di agire tempestivamente per aver riconosciuti i loro diritti in base al regolamento europeo 261/2004.  Secondo i legali di refund.me, sono gli stessi passeggeri a ignorare, spesso, i propri diritti in caso di cancellazione, ritardi, prenotazioni overbooking e altri disservizi.

Pochi sanno, ad esempio, che se un volo viene ritardato per più di tre ore, i passeggeri hanno diritto a richiedere tra 250 e 600 euro, a seconda dei voli lunghi o brevi, e che il rimborso spetta ad ogni singolo componente di un eventuale nucleo familiare in viaggio: perfino un passeggero under 12, componente di una famiglia, vittima di un disservizio secondo modalità previste dal regolamento Ue, ha pieno diritto a un risarcimento.

  Articolo "taggato" come:
  Categorie

L'Autore