Uk, stop ai tamponi. E il travel esulta

Uk, stop ai tamponi. E il travel esulta
25 Gennaio 11:43 2022 Stampa questo articolo

La Gran Bretagna continua con la politica di convivenza con il virus e accelera sulle riaperture agli arrivi internazionali. Dall’11 febbraio tutti i requisiti di test per i viaggiatori internazionali completamente vaccinati in arrivo in Uk saranno cancellati, e verrà richiesto solamente il modulo di localizzazione passeggeri (Plf).

I viaggiatori non completamente vaccinati, invece, dovranno solo sostenere un test prima della partenza e un test Pcr entro il giorno 2 dopo l’arrivo nel Regno Unito, oltre a compilare il Plf. Non dovranno però più auto-isolarsi all’arrivo, a meno che il test non dia un risultato positivo.

Dopo aver  tolto l’obbligo di test pre- partenza ed aver allentato le restrizioni all’interno del Paese, il governo di Boris Johnson annuncia quindi la rimozione – per i vaccinati – anche delle ultime restrizioni  (ovvero l’obbligo di effettuare un test entro il 2° giorno dopo l’arrivo in uno dei centri medici autorizzati).

Anche il modulo di localizzazione passeggeri (Plf) sarà semplificato, e i viaggiatori dovranno confermare il loro stato di vaccinazione, i dettagli di contatto, e le tappe del viaggio.

Tutti i minori di 18 anni, indipendentemente dal loro stato di vaccinazione, continueranno a essere considerati completamente vaccinati.

La mossa di liberalizzare ulteriormente gli arrivi, è stata dettata anche dal bisogno di rivitalizzare l’industria turistica, ed arriva parallelamente al lancio della nuova campagna di marketing internazionale da parte di VisitBritain (l’ente di promozione turistica della Gran Bretagna), da 10 milioni di sterline destinata ai mercati di Europa e Stati Uniti.

Pone l’accento sull’attrattività turistica del Paese, anche il primo ministro Johnson, che commentando l’ulteriore apertura dei confini, ha dichiarato: «Il Regno Unito è adesso ufficialmente uno dei Paesi più aperti d’Europa e pronto ad accogliere visitatori da tutto il mondo. Ospitiamo migliaia di attrazioni di livello mondiale, abbiamo un’ospitalità imbattibile e storia e cultura incredibili. Il 2022 promette anche una serie di eventi imperdibili, dal Giubileo di Sua Maestà ai Giochi del Commonwealth. È un momento fantastico per prenotare un viaggio e godersi il meglio che il Regno Unito ha da offrire».

Le rimozioni alle restrizioni, sono state accolte con favore dall’industria dei viaggi e del turismo. La compagnia aerea Virgin Atlantic, ad esempio, ha dichiarato che «la rimozione di tutti i test per i passeggeri vaccinati è l’ultimo importante passo verso un viaggio aereo senza problemi , consentendo ai passeggeri di riconnettersi con i propri cari e colleghi di lavoro. Ristabilisce la fiducia dei clienti e la domanda aumenterà».

Molto soddisfatto anche Johan Lundgren, amministratore delegato di easyJet, che ha affermato che la compagnia aerea «ora guarderà avanti a quella che crediamo sarà un’estate forte. È chiaro che le restrizioni di viaggio non hanno rallentato materialmente la diffusione di Omicron nel Regno Unito e quindi è importante che non ci siano più reazioni da strappo alle future varianti».

E ancora, Tim Alderslade di Airlines Uk (associazione di categoria delle compagnie aeree inglesi) ha dichiarato: «Questo è un giorno fondamentale per passeggeri e aziende nel Regno Unito. A quasi due anni dall’introduzione delle iniziali restrizioni Covid, l’annuncio di oggi porta i viaggi internazionali verso la normalità per i completamente vaccinati e, finalmente, in linea con l’ospitalità e l’economia domestica».

La campagna VisitBritain punterà in particolare sulle città del Regno Unito, tra cui Londra, Edimburgo e Cardiff, duramente colpite dalla mancanza di visitatori internazionali durante la pandemia, ma Incoraggerà i visitatori a vedere anche un altro lato della Gran Bretagna promuovendo il turismo esperienziale in destinazioni meno battute.

Sally Balcombe, il ceo di VisitBritain, ha dichiarato: «sappiamo che c’è una domanda repressa di viaggi e la nostra priorità è ricostruire la domanda per la Gran Bretagna e la spesa dei visitatori il più rapidamente possibile. Oltre ai messaggi di benvenuto e rassicurazione, stiamo puntando i riflettori sulle nostre città vivaci e diverse».

L'Autore

Roberta Moncada
Roberta Moncada

Roberta Moncada: Sinologa ed esperta di turismo cinese. Ha vissuto diversi anni in Cina, per poi tornare in Italia, dove attualmente lavora per diversi Tour Operator come accompagnatrice turistica ed organizzatrice di tour ed attività enogastronomiche per turisti cinesi.

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