Turisti fai da te sugli atolli tropicali

27 Giugno 07:00 2018 Stampa questo articolo

Le destinazioni nell’Oceano indiano, sul podio le Maldive, hanno visto in questi ultimi anni un interesse crescente da parte di una clientela più variegata. «Complici i numerosi collegamenti, non più prerogativa dei soli voli charter, e una scelta di soluzioni in loco, dai villaggi con formula club per famiglie e coppie alle tipiche guest house maldiviane, da prenotare direttamente con i proprietari, magari italiani che hanno deciso di cambiare vita e avviare laggiù un’attività imprenditoriale. Insomma, alle Maldive ora è facile trovare anche il turista fai da te». Così Costanza Gabusi, luxury travel advisor di Bigtours Travel Service a Bologna, che aggiunge: «Di recente, numerose destinazioni hanno anche realizzato diverse campagne pubblicitarie per il cliente finale ed ecco che il mare dell’Oceano indiano è diventato oggi l’alternativa a quello dei Caraibi».

Bigtours Travel Service fa parte del circuito Virtuoso e questo permette a Gabusi una selezione diretta in loco di strutture e soluzioni, anche esclusive, adatte per ogni esigenza: «Lavoriamo con corrispondenti locali e valutiamo sul posto quali sistemazioni proporre in base ai clienti. Ma ci appoggiamo anche a t.o. quali Viaggidea e Quality».

Confermata la prevalenza di stopover a Dubai grazie ai collegamenti di Emirates. «Questo inverno abbiamo venduto bene anche Seychelles e Mauritius, soprattutto per le lune di miele e in combinato con tour in Sudafrica».

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