Turespaña, lusso e Mice al centro della promozione 2020
Più lusso e Mice, e meno Europa. Come riporta la stampa iberica, il 2020 di Turespaña vedrà i fari puntati sui segmenti di mercato a più alta redditività e sui quelli più lontani, come Asia e Americhe. In Europa, invece, le strategie dell’ente del turismo spagnolo cambieranno, a cominciare dalla decisione di partecipare a un minor numero di fiere nel vecchio continente.
In totale, saranno infatti 26 (dieci in meno rispetto all’anno in corso) le manifestazioni a cui parteciperà la macchina della promozione turistica spagnola, contro le 18 a livello globale, concentrate soprattutto tra Asia e America (41% del totale), per un numero complessivo che arriverà a 44 eventi suddivisi in 26 Paesi europei, asiatici e americani.
«La promozione del nostro Paese rimane essenziale, soprattutto in mercati lontani come quello asiatico e statunitense, che per noi sono da considerarsi prioritari. Per questo motivo, il piano di partecipazione alle fiere subirà il prossimo anno qualche cambiamento, allo scopo di catturare le tipologie di domanda più redditizie», ha detto la segretaria di Stato del Turismo, Isabel Oliver.
Sul fronte dei segmenti di mercato, invece, i due obiettivi della promozione turistica dell’ente saranno i mercati del lusso e del Mice, grazie anche alla presenza che Turespaña avrà in otto fiere specializzate.
