Trapani, Albastar sostituisce Az sui voli da Roma

Trapani, Albastar sostituisce Az sui voli da Roma
18 Giugno 11:54 2020 Stampa questo articolo

Il flash mob che si è svolto all’aeroporto Vincenzo Florio di Trapani Birgi, è stato l’occasione per l’annuncio: torna il volo quotidiano per Roma Fiumicino, cancellato da Alitalia nei giorni scorsi, e riattivato dal management di Airgest grazie alla compagnia aerea Albastar, già presente con le rotte per Cuneo e Milano Malpensa.

I biglietti sono già in vendita a tariffe low cost, in particolare con tariffa concorrenziale per chi è stato lasciato a terra da Alitalia, che potrà chiedere il rimborso del biglietto e partire ugualmente da Trapani.

La presidente della compagnia spagnola Daniela Caruso ha anticipato che stanno lavorando per basare, a breve, un aeromobile a Trapani, un Boeing 737-800 da 189 posti in classe unica, e subentrare anche nella tratta verso Milano Linate. Ad agosto si potrà poi raggiungere anche Lourdes, via  Roma, con lo stesso biglietto.

«La notizia è doppiamente positiva – ha affermato il presidente di Airgest Salvatore Ombra – Non solo perché, dopo l’abbandono di Alitalia, una importante tratta è stata subito riattivata ma anche e soprattutto perché volerà in orari più consoni per professionisti e turisti stessi, con partenza la mattina presto e rientro la sera, punto su cui avevamo esortato la vecchia compagnia, senza risposta. Adesso il territorio deve rispondere volando e acquistando i biglietti, visto che non vivono di finanziamenti statali».

La nuova fascia oraria del Trapani-Roma ha avuto il plauso di centinaia di partecipanti alla manifestazione che ha coinvolto autorità, cittadini e rappresentanti di varie associazioni trapanesi, da quelle più strettamente legate al turismo a quelle che operano nel mondo del sociale e della salute.

Prima del volo simbolico degli aeroplanini di carta tricolore, davanti alla sede dell’aeroporto di Trapani Birgi, durante il momento di confronto pubblico, da parte del management di Airgest sono arrivate alcune richieste rivolte al governo nazionale per aiutare lo scalo a riprendere il proprio progetto di rilancio. In generale, è stata chiesta maggiore attenzione per i piccoli aeroporti, la concretizzazione del provvedimento che sospende l’addizionale comunale, promesso dal sottosegretario Giancarlo Cancellieri, un’impostazione delle politiche di settore meno “Alitaliacentriche” e, ancora, il ristoro dei danni da chiusura.

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