#ThinkSerravalle, il rilancio passa per il fashion e l’enogastronomia

21 Settembre 14:17 2017 Stampa questo articolo

Da destinazione dello shopping a fulcro di un piano di promozione e comunicazione. È la mission del nuovo progetto #ThinkSerravalle presentato ieri a Gavi e promosso da McArthurGlen Serravalle Designer Outlet, Consorzio Turistico “ledolciterre”, Consorzio Tutela del Gavi e Libarna Arteventi, che punta a rilanciare il territorio di Serravalle Scrivia come meta di un turismo non solo fashion, ma anche culturale, naturalistico, enogastronomico e sportivo (non dimentichiamo che su queste strade si allenava il grande ciclista Fausto Coppi), mettendo a sistema le competenze dei partner e intercettando l’esigenza di chi cerca e vuole scoprire percorsi alternativi tra le colline locali.

Un ruolo trainante spetta al McArthurGlen Serravalle Designer Outlet, il più grande outlet d’Europa, che dall’apertura nel 2000 e con il recente ampliamento del 2016, con la creazione di 550 nuovi posti di lavoro, ha contribuito allo sviluppo socio-economico di questa zona dell’Alessandrino incuneata tra Lombardia, Piemonte e Liguria, dando ora nuovo impulso alla sua valorizzazione turistica rivolta anche ai flussi internazionali, cresciuti l’anno scorso del +26%.

«Da sempre abbiamo cercato di promuovere la zona come vera e propria destinazione turistica – ha dichiarato Daniela Bricola, direttrice del centro di Serravalle – Per questo siamo felici di aver contribuito alla creazione di #ThinkSerravalle, un importante progetto che permette di raccontare come è veramente il nostro territorio. Un luogo diverso perché in grado di unire fattori che regalano molteplici esperienze oltre allo shopping, sotto il segno dell’eccellenza di una terra che non lascia indifferenti anche i molti turisti stranieri».

Natura, storia, cultura, vini, sapori, sport e relax, in effetti è davvero variegata l’offerta del terroir di Serravalle per rendere la shopping experience unica e affascinante, di cui si è avuto un “assaggio” dopo la conferenza stampa con un breve tour di alcune delle eccellenze della zona, in compagnia di ciceroni d’eccezione tra cui Maurizio Montobbio, presidente Consorzio Tutela del Gavi, Iudica Dameri, presidente Associazione Libarna Arteventi, Massimo Merlano, presidente Consorzio Turistico “ledolciterre”, oltre alla stessa Daniela Bricola.

Tappe dell’escursione tra vigneti e borghi medievali sono state l’area archeologica di Libarna, città romana tra le più importanti del Nord Italia che conserva i resti del teatro, dell’anfiteatro e di alcuni quartieri di abitazione, e l’imponente Forte di Gavi, che risale al XII secolo e poteva ospitare una guarnigione di oltre mille uomini, ragion per cui non fu mai conquistato. Proseguendo attraverso le colline del Gavi, dove sono incastonate antiche dimore signorili trasformate in lussuosi relais, come Villa Sparina e Tenuta La Bollina, sosta all’azienda biodinamica La Raia per una degustazione di Gavi docg, il vino simbolo della zona, prodotto secondo i principi di un’agricoltura sana e sostenibile. Punto d’arrivo, il Serravalle Designer Outlet, dove è stato recentemente aperto uno shop dedicato ai prodotti locali e sarà creato un desk apposito #ThinkSerravalle all’interno dell’ufficio turistico.

Il progetto sarà promosso anche sul web attraverso il sito internet www.thinkserravalle.it e i canali social.

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Maria Grazia Casella
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