Soggiorno antivirus: così il Forte Village prepara la summer

21 Maggio 08:05 2020 Stampa questo articolo

Si chiama Covid Sustainable Protection il protocollo sanitario lanciato dal Forte Village, in Sardegna. Un progetto sviluppato attraverso l’utilizzo dei sistemi medici più avanzati in materia di Covid-19 e che ha l’ambizione “di rappresentare una best practice per i resort italiani con una struttura simile in termini di morfologia e accessibilità”, si legge nella nota divulgata dalla struttura. 

Oltre a tutte le necessarie implementazioni, in linea con le direttive dell’Oms e con il documento Accoglienza Sicura redatto da Confindustria Alberghi, Assohotel e Federalberghi, gli elementi distintivi di Covid Sustainable Protection – validato da un comitato medico-scientifico composto da esperti multidisciplinari delle facoltà di Medicina e Chirurgia delle Università di Padova, Roma Tor Vergata e Cagliari – partono dall’arrivo in aeroporto e proseguono con i test effettuati prima di poter accedere al Forte Village.

L’obiettivo, grazie anche alle caratteristiche naturali del resort, è quello di creare un’oasi riparata, protetta dalla minaccia di contagio secondo le migliori pratiche disponibili per il settore allo stato attuale, con un concerto di procedure che verrà applicato dal momento del check in e per tutta la durata del soggiorno.

TRANSFER. Il transfer dall’aeroporto al resort, igienizzato e sanificato con personale precedentemente controllato dal team medico, sarà dotato di schermo separatore in plexiglass tra il conducente e i passeggeri.

Il mezzo avrà in dotazione: gel igienizzante per le mani; mascherine viso; guanti monouso in nitrile per evitare possibile reazione anafilattica; leaflet informativo sulle procedure anti Covid-19 nel resort.

ACCESSO AL RESORT. Il Forte Village è una proprietà con un unico accesso, che sarà costantemente presidiato e reso inaccessibile agli esterni. Tutto il personale seguirà dei corsi di formazione specifici, alloggerà in dependance dedicate e sarà sottoposto ai medesimi controlli degli ospiti.

Ci sarà l’istituzione di un presidio medico a disposizione h24, e in caso di uscita e rientro nel resort i dipendenti e gli ospiti verranno sottoposti nuovamente a tutti i test effettuati al momento della prima entrata, con l’ausilio di un’app dedicata che sarà capace di ricostruire la rete dei contatti dei clienti e del personale.

I TEST IN PROGRAMMA. Il protocollo studiato dal team di medici ed esperti in virologia e microbiologia a cui si è affidato il Forte Village prevede l’esecuzione dei seguenti test a tutti gli ospiti in arrivo: tampone molecolare real time Pcr; test Igm/Igg anticorpale rapido.

In base al risultato complessivo dei due test il resort ha approntato un protocollo dedicato per ciascuno dei possibili quattro scenari derivanti dalla matrice di controllo: in caso di test negativi il cliente viene accompagnato in camera; se l’esito del doppio controllo dovesse essere incongruente verrà applicato il protocollo di stand by e il cliente verrà accompagnato, con un trolley sanificato, in un’area isolata del resort dove potrà soggiornare con tutti i comfort in un ambiente immerso nel verde. Il cliente rimarrà isolato fino a quando non risulterà negativo a due tamponi Pcr consecutivi (intervallati da 24 ore).

Se, invece, il test Pcr dovesse risultare positivo, il cliente verrà accompagnato, con un trolley sanificato, in un’area isolata del resort dove, in accordo e stretto coordinamento con l’Asl locale, verrà messo in atto il piano d’azione Covid-19.

La lounge di attesa, in cui verrà preventivamente garantito il distanziamento sociale, avrà come dotazione per tutti gli ospiti: gel igienizzante per le mani; mascherine viso; guanti monouso in nitrile; leaflet informativo sulle procedure anti coronavirus del resort. Tutti i bagagli saranno sanificati prima dell’ingresso in struttura.

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