Sicilia, verso l’abolizione della tassa di concessione per adv

17 Febbraio 10:31 2021 Stampa questo articolo

In Sicilia si va verso l’abolizione della tassa di concessione governativa per le agenzie di viaggi. Una misura contenuta nella legge di Stabilità, reperibile nel testo approvato dal governo regionale, e che deve ricevere però ancora l’approvazione finale.

«Un intervento che come Assoviaggi Confesercenti chiedevamo da tempo e che arriva in un periodo particolarmente duro per le imprese del comparto dopo l’anno terribile della pandemia», spiega la presidente regionale Anna Maria Ulisse.

«Ci auguriamo che il provvedimento arrivi all’approvazione finale», aggiunge Anna Maria Ulisse. L’importo della tassa annuale va da circa 25 a 416 euro e viene definito in base al numero degli abitanti del Comune dove ha sede l’agenzia.

«Il turismo in Sicilia – aggiunge il presidente di Assoturismo Confesercenti, Vittorio Messina – è uno dei comparti che più è cresciuto negli ultimi anni pre-pandemia. Oltre a questi segnali di attenzione è essenziale che le economie a valere sul progetto See Sicily arrivino alle imprese e alle professioni turistiche che hanno partecipato all’avviso e che le risorse non utilizzate dei 75 milioni di euro previsti dalla legge di Stabilità regionale per il turismo vengano rese accessibili con un altro bando».

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