Salta la vendita delle navi Moby, Onorato attacca Unicredit

30 Ottobre 11:56 2019 Stampa questo articolo

Nuovo capitolo dell’affaire Moby, la cui situazione finanziaria si complica ulteriormente. La compagnia di navigazione della famiglia Onorato attacca Unicredit accusandola di aver bloccato la vendita delle due navi Moby Aki e Moby Wonder e annuncia che agirà in sede giudiziaria.

L’operazione avrebbe permesso alla società di ridurre i debiti. Moby avrebbe infatti dovuto cedere i due traghetti alla compagnia Dfds in cambio di due navi più vecchie, facendo plusvalenza.

È lo stesso Vincenzo Onorato, patron delle compagnie di navigazione Moby, Tirrenia e Toremar, a denunciare l’accaduto in una nota: “Moby ha ricevuto comunicazione dalla compagnia di navigazione danese Dfds della risoluzione dei contratti di acquisto delle navi Moby Wonder e Moby Aki, nonché di cessione delle navi King Seaways e Princess Seaways”.

Onorato sostiene che sia stata Unicredit a bloccare tutto. L’istituto di credito, si legge nella nota dell’armatore, “In qualità di Security Agent non ha dato il consenso alla liberazione delle ipoteche che gravano sulle navi Moby Aki e Moby Wonder, nonostante fosse contrattualmente tenuto a farlo. Come da prassi Moby ha richiesto l’assenso alla cancellazione delle ipoteche sin dal 20 settembre 2019 e Unicredit non si è neppure degnata di rispondere, limitandosi ad attendere la scadenza dei termini di consegna”.

Il blocco è legato alla controversia tra la compagnia di navigazione e i fondi di investimento che avevano acquistato buona parte del bond da 300 milioni emesso da Moby e che in seconda battuta avevano chiesto il fallimento della società al Tribunale di Milano.

Istanza non accolta dal giudice Alida Paluchowski, che però aveva invitato la compagnia a trovare un rimedio in tempi rapidi. Soluzione che era sembrata più vicina nei giorni scorsi, in cui si parlava di trattative in corso tra la società e gli hedge fund.

Intanto Onorato annuncia: “Moby agirà in sede giudiziaria nei confronti di Unicredit per ottenere il risarcimento dei gravissimi danni causati da quest’ultima”.

  Articolo "taggato" come:
  Categorie

L'Autore