Risveglio di primavera del booking: il report di Anixe

14 Aprile 12:34 2021 Stampa questo articolo

L’accelerazione dei piani di vaccinazione, l’aumento degli stessi vaccini sperimentati nel mondo e l’imminente introduzione dei Travel Pass (da quello dell’Ue allo strumento realizzato da Iata nel versante aereo), insieme a una lenta ma costante riduzione delle restrizioni, stanno producendo l’effetto psicologico sperato tra i potenziali viaggiatori.

Secondo i dati della piattaforma Anixe Resfinity Booking Engine di Anixe – tech company che fornisce soluzioni avanzate di vendita per il settore dei viaggi – il booking turistico di marzo nel mondo ha avuto un deciso cambio di passo e anche aprile sta registrando una fibrillazione positiva per pacchetti, tour e sistemazioni alberghiere.

È il tanto atteso risveglio del booking turistico, in generale, con profonde differenze rispetto all’andamento delle prenotazioni di gennaio-febbraio: sono in calo i city break di 2-3 giorni e aumentano a doppia cifra le vere vacanze di 7-14 giorni. Molti hanno iniziato a pianificare le vacanze in modo più audace man mano che i Paesi aprono i loro confini e rimuovono le restrizioni di viaggio. Secondo questo report, marzo è stato un altro mese di crescita costante delle prenotazioni. Sebbene a livello globale rappresenti meno del 16% di marzo rispetto a 2 anni fa, la tendenza per il 2021 sembra essere impostata.

Nel mercato tedesco, ad esempio, il numero di prenotazioni è aumentato del 57% a marzo rispetto a febbraio durante un periodo di blocco prolungato. Tra le destinazioni più gettonate dai tedeschi spiccano Spagna, Egitto, Grecia e Turchia, con quote-mercato a doppia cifra (tra il 18 e il 10%) ma anche Dubai e l’Italia con uno share del 2,5%. In particolare, sempre secondo il monitoraggio di Anixe Insights, l’inverno che si allontana ha incoraggiato i viaggiatori tedeschi a prenotare in località spagnole più calde come Palma di Maiorca, Las Palmas, Puerto del Rosario e Tenerife, nonché altre destinazioni balneari soleggiate da località come Hurghada, Antalya e Dubai. Mentre la domanda di prenotazioni per Londra, Las Vegas, New York, Vienna e Roma è diminuita in modo significativo e la loro quota di prenotazioni risulta in caduta libera.

Se il leisure dà segni di risveglio, il traffico d’affari è il versante che preoccupa di più gli operatori di mezzo mondo perché i viaggi d’affari sono stati sostituiti da riunioni online sempre più performanti. Uno scenario che la ricerca di Anixe Insights mostra con un dato disarmante: la percentuale di prenotazioni fino a 4 giorni, che regnava sovrana nei sistemi gds del 2019, è ora inferiore alla metà e ha lasciato il posto a viaggi di piacere leggermente più lunghi. C’è stato un cambiamento significativo nell’entità dei viaggi d’affari prenotati poco prima della partenza. La quota di viaggiatori d’affari single è diminuita drasticamente, lasciando il posto alle prenotazioni di famiglie.

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