Restyling Boscolo Tours, dai flagship store al sito internet

24 Maggio 14:50 2017 Stampa questo articolo

Il Gruppo Boscolo, reduce dalla vendita degli immobili della catena alberghiera di famiglia, ha presentato il piano strategico per lo sviluppo del proprio marchio, di cui ha conservato la proprietà, e di Boscolo Tours. «Per Boscolo Hotels è in studio un progetto globale in tutto il mondo – ha dichiarato il presidente Giorgio Boscolo – mirato su contratti di management di piccole realtà alberghiere, solo a cinque stelle e con lifestyle italiano». E tra le novità che riguardano il tour operator, invece, spunta anche un flagship store, dedicato ai cofanetti, per offrire ai clienti la possibilità di scegliere se rivolgersi all’agenzia di viaggi o contattare direttamente il t.o.

Boscolo Tours offre sia viaggi di gruppo che individuali, oltre che i gettonatissimi tailor made. «Si tratta di un percorso iniziato qualche anno fa – ha proseguito il presidente – Si rivolge a una clientela con una certa disponibilità economica, che cerca un viaggio dove potersi arricchire soprattutto culturalmente. Lasciamo la possibilità di contattarci per avere spiegazioni e chiarimenti e la possibilità di prenotare direttamente da noi o presso le agenzie di viaggi che rappresentano l’80% delle vendite, delle quali il 50% prenota online».

Per tendere un’ulteriore mano alle adv, inoltre, Boscolo Tours ha caricato sul proprio portale, oltre al catalogo, una serie di contenuti sulle destinazioni, preparati da una piccola redazione interna al Gruppo: testi, foto e video, al fine di mostrare le caratteristiche di ciascun viaggio aiutando nella scelta.

«È previsto anche un restyling del sito e la creazione di un’app – ha concluso Boscolo – Dovrebbe essere pronta nei prossimi mesi. Riguardo al fatturato, in questi primi mesi del 2017 abbiamo realizzato un incremento di circa il 15% sul lungo raggio e di quasi il 20% sugli individuali, compresi i mercati esteri. A proseguire un andamento che già nel 2016 ha portato a un fatturato di 80 milioni di euro, confermando la nostra solidità».

 

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Dorina Landi
Dorina Landi

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