Ratchaburi, la nuova destinazione in Thailandia tra natura e turismo slow

Ratchaburi, la nuova destinazione in Thailandia tra natura e turismo slow
04 Novembre 13:10 2020 Stampa questo articolo

Anche la Thailandia investe sull’appeal turistico delle eccellenze naturali e lancia sul mercato Ratchaburi,  una pittoresca città di provincia a 80 chilometri a ovest di Bangkok, semi sconosciuta all’estero, che offre una vasta gamma di attrazioni naturali e culturali: si affaccia sul vicino Myanmar ed è un luogo perfetto per tornare alla natura grazie alle catene montuose che la circondano, alle grotte, alle sorgenti termali, alle cascate, e a quelli che molti considerano i più caratteristici mercati galleggianti del paese. Ratchaburi è l’ecosistema ideale per trascorrere un fine settimana dopo aver visitato Bangkok e per tutti coloro che cercano una fuga in campagna.

“Ratchaburi” si traduce in “la terra del re”, ed accoglie un Museo Nazionale che racconta la straordinaria storia di questa città, in un edificio che  era un tempo il municipio, costruito nel 1922. In questo ‘scrigno’ di storia e cultura thailandese sono in mostra arte e oggetti antichi di epoche diverse ritrovati nella zona. Il Museo copre la composizione geologica ed ecologica della provincia prima di passare alla sua storia culturale con un’impressionante esposizione di manufatti dall’età della pietra.

Altro punto di attrazione della città è il Museo Nang Yai Wat Khanon che offre agli appassionati di storia informazioni sul background culturale unico della provincia. È una casa in stile tradizionale thai con una esposizione permanente su Nang Yai, le sagome utilizzate per realizzare il teatro delle ombre thailandese, spettacolo dal fascino antico, che consiste in una particolare combinazione di due arti in una: quella degli spettacoli delle ombre e quella della coreografia tradizionale. Il luogo ospita 313 figure Nang Yai inclusi i set di noti spettacoli.

Ma i punti di forza di questa destinazione sono concentrati nelle eccellenze naturali come il Parco Nazionale Chaloem Phrakiat Thai Prachan e il Santuario della Fauna selvatica di Khao Prathap Chang che meritano entrambi una visita accurata. Il Parco di storia naturale è stato cresto da Sua Altezza Reale la Principessa Maha Chakri Sirindhorn, nel 1995 ed ha lo scopo di preservare e rigenerare la foresta circostante e funge da centro di apprendimento per la diffusione della conoscenza per bambini e giovani.

Ratchaburi, dunque, è candidata a diventare un asset dell’Offerta turistica internazionale della Thailandia e gli stessi Tour operator esteri verranno coinvolti in un’operazione di sensibilizzazione per arricchire le loro programmazioni.

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