Pronto Cassa, Regione Lazio: 450 milioni per imprese e partite Iva

26 Marzo 10:36 2020 Stampa questo articolo

Dalla Regione Lazio arriva una prima risposta alle difficoltà economiche causate dall’emergenza coronavirus. Il piano si chiama Pronto Cassa ed è un provvedimento approvato dalla giunta Zingaretti che racchiude importanti iniziative a sostegno della liquidità di imprese e liberi professionisti del Lazio. Mobiliterà nel suo insieme circa 450 milioni di euro.

Gli interventi si collocano in un quadro coordinato e complementare con le decisioni a livello europeo e nazionale e sono possibili grazie a una rimodulazione di fondi europei e regionali e alla collaborazione con gli istituti di credito, la Banca Europea degli Investimenti, le Camere di Commercio del Lazio e il Fondo Centrale di Garanzia.

PIATTAFORMA FARE LAZIO. Attraverso la piattaforma Fare Lazio, gestita da Artigiancassa e Medio Credito Centrale e dotata con fondi Por Fesr Lazio 2014-2020, vengono messi in campo 55 milioni di euro destinati a imprese e partite Iva.

Viene aperta la sezione “Emergenza Covid-19-Finanziamenti per la liquidità delle Mpmi” del Fondo Rotativo Piccolo Credito, per erogare con modalità semplificata prestiti alle imprese danneggiate dall’epidemia per la copertura del fabbisogno di liquidità.

I 55 milioni di euro saranno accessibili su Fare Lazio dalla prima decade di aprile e saranno destinati a prestiti di liquidità di piccola entità: 10mila euro, a tasso zero, di una durata di 5 anni, con un anno di preammortamento.

L’obiettivo è aiutare le micro, piccole e medie imprese e partite Iva del Lazio a superare il momento di grande difficoltà.

PRESTITI A TASSO AGEVOLATO. Altro strumento varato dalla giunta regionale con Pronto Cassa prevede l’attivazione di una provvista da 100 milioni del programma “Italian Regions-Eu Blending Programme” della Banca Europea degli Investimenti (Bei).

Questa somma sarà messa a disposizione degli istituti di credito della Regione Lazio arrivando a generare 200 milioni di prestiti di entità maggiore rispetto a quelli dello strumento precedente. Si tratta quindi di prestiti dai 10mila euro in su alle imprese, anche a quelle piccole, che saranno a tasso agevolato, ulteriormente ridotto. Un fondo regionale di 3 milioni potrà infatti garantire l’abbattimento degli interessi. Le modalità di accesso saranno semplificate: le imprese potranno rivolgersi direttamente alle banche convenzionate, senza passare dalla Regione. Le procedure di selezione delle banche si concluderanno entro il 20 aprile.

FONDO CENTRALE DI GARANZIA. La Regione è al lavoro poi per attivare una sezione speciale dedicata alle imprese e ai liberi professionisti del Lazio del Fondo Centrale di Garanzia, che sia in grado di dare garanzie dirette dell’80% e di riassicurare del 90% le operazioni garantite dai Confidi. Si potranno quindi fornire garanzie anche per prestiti di piccolo e piccolissimo taglio.

In questo caso la sezione avrà un plafond iniziale di 10 milioni di euro, di cui 5 stanziati dalla Regione e 5 dalle Camere di Commercio del Lazio. A questi si potranno aggiungere ulteriori 10 milioni del ministero dello Sviluppo economico. I 20 milioni di garanzie a disposizione delle imprese potranno contribuire ad attivare circa 200 milioni di credito alle aziende.

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