PrestO, intermediari in stand-by sul sito Inps

24 Luglio 07:00 2017 Stampa questo articolo

Da questo mese, al posto dei voucher, sono entrate in vigore nuove formule per le prestazioni di lavoro occasionali. Da un lato PrestO, dall’altro il libretto di famiglia, illustrati nella circolare 107 dell’Inps. E proprio l’Istituto nazionale di previdenza sociale ha messo online, dal 12 luglio, una piattaforma attraverso la quale è possibile gestire le operazioni per questi nuovi strumenti.

Com’è noto, sia il nuovo contratto di prestazioni di lavoro occasionale (diretto alle aziende) che il libretto di famiglia (diretto appunto alle famiglie), sono attivabili esclusivamente attraverso il portale Inps. L’accesso può essere effettuato tramite Pin personale oppure tramite gli intermediari abilitati o i patronati (solo per le famiglie).

Ad oggi, però, il canale degli intermediari abilitati – di cui si servono generalmente le aziende per accedere al servizio – non è ancora funzionante, e dovrebbe essere attivato entro la fine di luglio.

Nel frattempo, la risposta del call center dell’Inps è quanto meno disarmante: l’azienda non può avere il Pin, deve richiederlo come cittadino, cioè a nome dell’amministratore. Quando sarà attiva la piattaforma anche per i consulenti, si spera che l’istituto non preveda l’inserimento di una nuova delega per le aziende richiedenti il contratto, qualora siano già profilate presso il consulente.

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Caterina Claudi
Caterina Claudi

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