Polizze di viaggio extralarge al tempo della pandemia

23 Novembre 13:40 2021 Stampa questo articolo

Come cambiano i prodotti assicurativi all’alba del primo periodo di viaggi organizzati in pandemia? Abbiamo intervistato sul tema broker e compagnie attivi nel campo delle travel insurance.

«In qualità di intermediari – afferma Christian Garrone di I4T – suggeriamo da tempo soluzioni innovative, partendo dalle garanzie a copertura dei maggiori costi sostenuti in caso di fermo sanitario obbligatorio o quarantena, provvedimenti che possono essere disposti anche in via cautelativa, quindi in assenza di una malattia accertata. Tale copertura è già inclusa in tutte le nostre polizze della linea Gold e interviene sia in corso di viaggio, rimborsando i costi per il prolungamento forzato del soggiorno e l’acquisto di nuovi biglietti per il rientro, sia prima della partenza, rimborsando le penali di annullamento in caso di impossibilità a partire».

Tra le altre soluzioni c’è poi Annullamento Full, «copertura contro l’annullamento estesa a qualsiasi motivazione oggettivamente documentabile; I4Flight, che copre i costi di riprotezione o le penali di annullamento a seguito di una cancellazione del volato, e la Incoming Schengen».

Tutte le polizze di I4T sono disponibili sul portale agenti, recentemente rinnovato, insieme alle soluzioni a tutela del business, come la responsabilità civile e l’insolvenza. «L’offerta – ricorda Garrone – è modulare, a garanzie crescenti: gli agenti possono utilizzare le polizze per i pacchetti a organizzazione diretta o come coperture integrative rispetto a quelle fornite dai tour operator. Del resto le adv chiedono un prodotto completo Covid-19 che possa coprire annullamento, spese mediche e maggiori costi in corso di viaggio. Cresce, poi, di oltre il 400% rispetto al 2019 la I4Flight, mentre aumenta l’interesse rispetto al servizio di consulenza S4T per la normativa sui corridoi, check-up del contratto di vendita e gestione dei contenziosi».

Il supporto nei confronti degli operatori è garantito anche da Nobis, come spiega Stefano Pedrone, responsabile Divisione turismo: «Per i viaggi verso Maldive, Mauritius, Seychelles e gli altri corridoi i viaggiatori devono sottoscrivere una polizza sanitaria con specifiche coperture anti Covid-19, quali l’interruzione del viaggio per quarantena, la diaria da ricovero e altre prestazioni aggiuntive come l’assistenza psicologica. Ebbene, Nobis offre tutte queste specifiche tipologie di garanzia sia nelle sue polizze individuali che collettive. Inoltre, abbiamo adeguato tutti i prodotti alle nuove esigenze con prodotti come Filo diretto Incoming, dedicata agli stranieri in viaggio in Italia, a breve disponibile sul portale Nobisassistance.it. Oggetto di restyling, poi, la copertura annullamento presente nelle polizze individuali e collettive, che diventerà All Risk con una differenziazione in base alla tipologia di servizio acquistato: pacchetto, solo volo o solo alloggio».

Coperture assicurative arricchite e tagliate su misura per coprire le problematiche legate al Covid anche per Europ Assistance che ha lanciato un nuovo sito, presentato recentemente a Rimini dal chief travel officer Italia, Massimiliano Sibilio. Si tratta di un unico punto di accesso all’ecosistema digitale “EA” con un innovativo modello di preventivazione intuitivo, disponibile per le diverse aree e con tempistiche ridotte del 35%. Una piattaforma strutturata per permettere ai clienti di scegliere tra diversi pacchetti pur mantenendo un alto livello di personalizzazione.

Tra le principali novità c’è l’introduzione della firma elettronica, la “One Time Password”, che rende l’esperienza di acquisto totalmente paperless: i clienti appongono le proprie firme sulla documentazione di polizza direttamente dal cellulare in modo sicuro, veloce e ovunque si trovino. Potranno inoltre salvare e visualizzare i dati di polizza via mobile all’interno del proprio wallet digitale.

Sul tema è intervenuta anche Daniela Panetta, head of sales di Ergo Assicurazioni Viaggi: «Stiamo lavorando per intercettare i nuovi bisogni dei nostri clienti in termini di garanzie legate al turismo di prossimità, alle attività sportive, al settore nautico e a tutte le attività che in questi due ultimi anni hanno preso il posto dei viaggi negati», informa. «Si tratta di nicchie che però contiamo ci possano dare soddisfazioni anche nel 2022 – afferma – Stiamo inoltre ampliando le collaborazioni sul prodotto Neve. A tal proposito, registriamo un aumento delle richieste da parte di associazioni, alberghi e gestori di impianti sciistici vicino al 30-40%».

Per le destinazioni a lungo raggio e quindi i pacchetti, il prodotto assicurativo più richiesto è l’annullamento, «che da noi include la quarantena fiduciaria come motivo valido per ottenere il rimborso e la polizza di assistenza e spese mediche, comprensiva anch’essa di garanzie Covid e quarantena. Abbiamo integrato le garanzie legate al Covid nei prodotti, senza farne oggetto di copertura specifica soggetta a premio addizionale; in questo modo abbiamo semplificato il lavoro di adv e t.o., risultando più trasparenti agli occhi dei viaggiatori».

L'Autore

Andrea Lovelock
Andrea Lovelock

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