Polinesia Francese formato Club Paradiso per gli honeymooner

25 Ottobre 18:14 2017 Stampa questo articolo

Club Paradiso Adventure la Polinesia Francese la conosce bene, dal 1995, e la riesce a rendere anche accessibile, non necessariamente di lusso. Si è di fronte a una delle destinazioni più ambite quando si parla di viaggi di nozze – cinque arcipelaghi di origine vulcanica che regalano isole di sabbia bianca come Bora Bora, Tahiti, Fakarava o anche Rangiroa – con il tour operator che, da circa due anni, per gli honeymooner ha iniziato a proporre, oltre a combinati più classici come quello con gli Stati Uniti, anche l’accoppiata con il Giappone, dove la tappa a Tokyo risulta essere «apprezzatissima dalla clientela», sottolineano Luigia Cherubini e Loretta Liberati, rispettivamente general manager e product manager dell’operatore romano, durante l’evento organizzato per promuovere la propria offerta all’Hotel Cicerone di Roma, in collaborazione con Air Tahiti Nui e Tahiti Tourisme. La capitale giapponese, inoltre, può essere raggiunta con voli diretti da Roma Fiumicino.

La Polinesia Francese non è una meta semplice da gestire, e tra i punti di forza di Club Paradiso c’è sicuramente la presenza di propri rappresentanti nella sede dell’autentica Moorea, al fine di assistere la clientela in vacanza in loco. «È ad esempio importante anche saper consigliare la giusta tipologia di stanza a seconda dell’isola in cui si soggiorna», prosegue la general manager.

Ma il tour operator, agli sposi, non offre solo gli arcipelaghi polinesiani, ma anche altri paradisi terrestri come le Maldive, oppure mete del calibro di Dubai o la Nuova Caledonia.

L'Autore

Giulia Di Camillo
Giulia Di Camillo

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