Pasqua e ponti premiano il turismo organizzato: i trend di Astoi

17 Aprile 11:54 2019 Stampa questo articolo

Una super sorpresa nell’uovo di Pasqua di tour operator e agenzie di viaggi: secondo i dati raccolti dall’Osservatorio Astoi, infatti, le prenotazioni per le vacanze nel periodo pasquale han fatto segnare un +35% rispetto allo scorso anno. Un risultato reso possibile, secondo l’associazione, dal calendario, che ha riservato ottimi ponti da poter agganciare alle festività. Italia, Spagna, Egitto e Maldive sono le regine delle prenotazioni, buone le conferme anche per Usa, Giappone ed Emirati. In calo, invece, la gran Bretagna e l’Oceania.

Nel dettaglio gli italiani hanno prenotato viaggi e soggiorni con durata da 6 a 15 giorni e – indipendentemente dalle mete e dal budget, complice la lunga chiusura delle scuole – l’italiano vacanziero ha  deciso di approfittare delle combinazioni favorevoli offerte dal calendario. Il budget medio a persona oscilla fra i 1.200 euro (viaggi in Europa e soggiorni balneari medio raggio) ai 2.500/4.000 euro (viaggi lungo raggio) fino a 7.000/9.000 euro (segmento lusso).

E ancora una volta la prenotazione anticipata è  stato uno dei comportamenti favoriti dai nostri connazionali: almeno il 25% di coloro che hanno prenotato una vacanza organizzata con i tour operator Astoi, ha utilizzato formule di advance booking per garantirsi condizioni favorevoli già dallo scorso gennaio.

DA AMALFI ALL’EGITTO. Dalla mappatura geografica delle prenotazioni si riscontra che in Italia sono state apprezzate le settimane sulla Costiera Amalfitana e il relax al mare in Sicilia, mentre in Europa hanno dominato le settimane culturali in Spagna, Austria, Francia e Scandinavia. Nel macro scenario relativo al segmento del medio raggio, domina l’Egitto, che ha visto crescere le crociere sul Nilo oltre che il Mar Rosso:  per Sharm El Sheikh e a Marsa Alam sono state addirittura organizzate rotazioni extra di charter per soddisfare la domanda e i riempimenti dei resort hanno complessivamente sfiorato l’overbooking. Mentre sul lungo raggio inteso come soggiorno balneare, la destinazione evergreen è ancora una volta l’arcipelago delle Maldive. Nei Caraibi si evidenzia la ripresa della Repubblica Dominicana. Per i tour  culturali o naturalistici grande interesse ha suscitato l’Iran e la Giordania, seguiti da Marocco e Russia. Mentre nel continente africano le prenotazioni hanno premiato Kenya, Tanzania, Sudafrica, Togo, Ghana, Benin.

Discorso a parte merita il Giappone che si attesta in ogni stagione come una delle destinazioni più desiderate dagli italiani. Nella zona degli Emirati, grandi performance per il Sultanato dell’Oman. Infine per Australia, Oceano Pacifico, Estremo Oriente e Sri Lanka si è registrato un buon volume di viaggiatori. Sempre per l’osservatorio Astoi, le destinazioni che invece hanno riscosso meno successo rispetto al passato  per le vacanze primaverili sono state Gran Bretagna e Oceania.

IL VALORE AGGIUNTO DEL TAILOR MADE. Circa i comportamenti dei viaggiatori, Astoi ha rilevato il consolidamento di tendenze interessanti come  la crescita del trend dei viaggi esperenziali che possono dare davvero la spinta al turismo organizzato perchè frutto di un lavoro di consulenza che poggia le basi sul tailor made e prodotti che sfuggono all’offerta online. Ne è una riprova il fatto che, stando alle indicazioni dei t.o. asssociati e delle stesse agenzie di viaggi, proprio in occasione dei ponti primaverili sono arrivate moltissime richieste per personalizzare circuiti in Giappone e Cina, Stati Uniti, Giordania e Iran. Anche mete da tempo presenti sul mercato come Brasile, India, Turchia, e ancora destinazioni come Malta o Cipro sono state richieste con tagli particolari, con attività e alberghi ad hoc.

Altra tendenza di rilievo è la crescita esponenziale di cluster di prodotto, in particolare mototurismo, vacanze a cavallo o dedicate alla pesca. C’è poi l’ambito ambito lifestyle legato al lusso. In assoluto l’orientamento è verso i top resort delle Maldive: tutti gli associati che le programmano hanno evidenziato questo atteggiamento da parte dei consumatori italiani. Come mare, il lusso è ricercato anche nelle isole di Polinesia e Bahamas. Nei circuiti, la richiesta ha virato verso Giappone, Stati Uniti, Oman, Sudafrica e Australia.

ESTATE, PREVISIONI POSITIVE. «La primavera del 2019 è segnata da un grande fervore e gli italiani hanno scelto di destinare budget più alti ai viaggi e di rivolgersi ai protagonisti del turismo organizzato. Si tratta di due dati interessanti, sia come indicatori economici (potere d’acquisto) e socioculturali (non si rinuncia ai viaggi, magari si risparmia su altre categorie di shopping), sia perché mostrano come gli italiani nutrano fiducia verso chi si occupa di turismo per professione – commenta il presidente di Astoi, Nardo Filippetti – La propensione alla vacanza organizzata risponde a vari bisogni: la certezza di essere garantiti sulla qualità e le responsabilità, la comodità di demandare ad altri la ricerca risparmiando tempo ed evitando incertezze. Le previsioni per l’estate 2019 fanno presagire andamenti positivi, sia verso mete vicine come ad esempio Grecia, Spagna e Tunisia, sia per combinazioni lungo raggio che abbinano tour di scoperta al relax balneare».

Alla luce di questo ottimo andamento di avvìo di stagione, Astoi azzarda alcune anticipazioni anche per l’estate prevedendo per maggio e luglio, mesi a rilento nelle prenotazioni, mentre giugno a agosto stanno registrando buoni volumi grazie anche alle formule dell’advance booking. In particolare il Nord Africa, con il Mar Rosso e la ripresa della Tunisia, sta trainando l’estate, soprattutto quella delle famiglie con bambini.

  Articolo "taggato" come:
  Categorie

L'Autore