Parchi nazionali e benessere, i nuovi asset dell’incoming Usa
Saranno i parchi nazionali, i centri benessere e l’escursionismo d’avventura a primeggiare negli asset promozionali della destinazione Usa verso i mercati europei per i prossimi anni: questa la linea guida che è emersa nel corso della Brand Usa Travel Week Europe 2020 tenutasi in questi giorni in forma virtuale sul Brand Usa Global Marketplace.
Nell’analisi dei possibili trend dai mercati europei, infatti, è stato evidenziato che il turismo del 2021-2022 verso gli States verrà declinato sotto la forte influenza degli effetti post covid, che imporranno il distanziamento sociale, come ha spiegato Donald Leadbetter, Us National Park Service tourism program manager: «Sarà indispensabile assicurare alti livelli di sicurezza igienico-sanitaria anche nelle possibili combinazioni di viaggi itineranti e di soggiorni che includono permanenze nelle metropoli, perché il turista europeo dovrà essere rassicurato sull’effettiva fruibilità di una destinazione estera. E per quanto riguarda le modalità di vacanza, il circuito dei parchi nazionali farà riscoprire la bellezza, ad esempio, dell’avvistamento e osservazione della fauna che vive i vari contesti naturali».
Così come anche il segmento benessere potrà giocare un ruolo di primo piano nei nuovi viaggi degli europei verso gli States, come ha sottolineato Andrew Gibson, chairman della Wellness Tour Association «Il desiderio di viaggiare e soggiornare in luoghi sicuri, favorirà anche l’offerta delle nostre strutture wellness, dove accanto ad alti livelli di sicurezza igienica, offriamo molteplici opportunità di svago e di relax. Il viaggiatore europeo del post Covid porrà grande attenzione a questi requisiti rispetto ad altri classici plus legati alla storia e alla cultura di ogni singola destinazione statunitense».
Ci saranno, dunque nuovi parametri dettati dal nuovo approccio che i viaggiatori avranno rispetto a viaggi oltre confine, come ha tenuto a precisare Jenny Southan, editor di Globetrender, che si è soffermata sulla «sostenibilità della vacanza post Covid che indurrà i viaggiatori a porre attenzione, ad esempio, al turismo lento che negli States si può sviluppare con tour in treno e al turismo esperienziale dando risalto, nella programmazione dei tour operator, alle tipicità dei vari luoghi simbolo degli Usa».
