Nicolaus lancia Valtur Escape e apre a Milano

Nicolaus lancia Valtur Escape e apre a Milano
11 Febbraio 09:43 2020 Stampa questo articolo

L’annuncio ufficiale non poteva che essere fatto alla Bit: il Gruppo Nicolaus apre uffici a Milano con una ben strutturata divisione commerciale. «Per stare più vicino al mercato del nord Italia – ha spiegato Roberto Pagliara, presidente del Gruppo – e dare un supporto efficace al trend di crescita che ci ha accompagnato in quest’ultimo periodo. Abbiamo infatti chiuso lo scorso anno operativo con oltre 1 milione di room night vendute, di cui il 40% generato dalle strutture Valtur, e il 94% di gradimento, con un indice di complaint dello 0,07%, a premiare gli sforzi della nostra strategia tutta rivolta al pieno soddisfacimento della clientela. Risultati raggiunti grazie alla rete agenziale, oltre 6.500 adv che hanno codici aperti con noi e che hanno permesso di riposizionare anche il brand Valtur in meno di un anno».

L’affermazione operativa della holding di Ostuni è sotto gli occhi di tutti: da piccolo operatore specializzato sul mare Italia, quale era alcuni anni fa, oggi è un’azienda con uno staff di 300 persone, in prevalenza pugliesi, 36 villaggi brandizzati con i marchi Nicolaus, Valtur e Raro e 300 strutture alberghiere selezionate per un’offerta a 360 gradi.

Ma le novità non si esauriscono qui: il Gruppo apre  la stagione operativa 2020 con il lancio sul mercato di Valtur Escape, linea di prodotto all’insegna del well being, della privacy e del relax, il cui debutto era stato anticipato dal nostro giornale. Al momento quest’offerta punta sul resort Fushifaru, cinque stelle nell’atollo maldiviano di Lhaviyani raggiungibile con i voli diretti di Alitalia da Roma e da Milano, e sul Fruit e Spice di Zanzibar, che si avvale del collegamento diretto da Milano.

Per Gaetano Stea, alla guida della divisione prodotto, «queste due strutture, rispettivamente con 42 e 48 camere, alcune delle quali raggiungono i 100 mq, vogliono davvero dare l’emozione dell’autentica fuga con la totale cura della privacy del cliente e con servizi di alto livello. Accanto a questa rilevante novità per il segmento luxury, il Gruppo conferma per la summer, l’offerta aggiuntiva – annunciata di recente – di quattro nuovi villaggi Nicolaus: a Djerba (Tunisia) con l’Helios Beach, a Orosei con il Club Prime Beach, a Vieste con il Club Oasi e a Paestum con il Coral Beach. Così come sono confermate le new entry nell’offerta Valtur, dei villaggi in Calabria (il Cormorano Resort, prodotto a zero complaint), a Creta con il Rithymnia Beach, ad Hammamet con il Marillia e in Sardegna con il Tirreno Resort.

Altro plus del nostro Gruppo – ha infine evidenziato Stea – è il riconoscimento delle commissioni alle adv per tutti i servizi, comprese le ancillary, tenendo fede alla nostra strategia per cui la commissione segue il fatturato e non il singolo brand».

E per completare l’approccio alla stagione 2020, Isabella Candelori, direttore vendite, ha annunciato i Valtur Day, le giornate di recruitment (il 29 febbraio a Bari e il 14 marzo a Milano) per la ricerca di 700 persone sia per Valtur che per le strutture Nicolaus, dal resident manager agli animatori.

«Questo perché – ha sottolineato la manager – il Gruppo intende continuare a investire sulle persone e nel rapporto con le adv. Punteremo ad assicurare loro uffici di sede e una politica commerciale basata su un sistema meritocratico con piani commissionali molto incentivanti per un’offensiva tariffaria che prevede prezzi aggressivi, bonus per la seconda vacanza, assicurazioni-bagaglio come servizio di base e per la rete agenziale la possibilità di aggregare prodotti assicurativi tutti sempre commissionabili. Si tratta di uno sforzo commerciale che deriva dall’impegno che il Gruppo ha assunto immettendo sul mercato una media di 3.500 camere a settimana».

L'Autore

Andrea Lovelock
Andrea Lovelock

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