Natale a Cipro tra birdwatching e trekking sui monti Troodos

04 Dicembre 06:28 2019 Stampa questo articolo

Il Natale è ormai alle porte e chi decide di trascorrerlo a Cipro ha la possibilità di scegliere tra le innumerevoli proposte disponibili: dal birdwatching a Larnaka alla celebrazione dell’Epifania sul lungomare di Lemesos.

La cittadina di Larnaka offre la possibilità di dedicarsi a qualcosa di diverso ogni giorno della settimana: il lunedì, punto di ritrovo è il lago Voroklini, importante riserva naturalistica. Si inizia con il birdwatching, si prosegue con la preparazione di alcune ricette locali, mangiando quello che si è preparato, e si termina con la creazione dei tradizionali cestini. Il martedì, protagonista è il Camel Park che, oltre ai cammelli, ospita e tutela differenti specie animali. Il mercoledì viene organizzato un tour guidato della città, con un percorso tra passato e presente.

Il giovedì, ci si può stupire scoprendo l’anima tradizionale di Cipro con un’escursione nel borgo rurale di Athienou che annovera attrattive come il museo Kallinikeio, dedicato alla storia della zona. Il sabato si ritorna in campagna, nei villaggi di Kato Drys, Lefkara, famoso per i suoi merletti e la lavorazione dell’argento, e Skarinou, dove è presente anche una farm per gli asini.

ciproUna delle ritualità più sentite del periodo natalizio cipriota è quella che avviene sul lungomare di Lemesos, nell’area definita Old Port, in occasione dell’Epifania. La suggestiva cerimonia ogni anno fin dal mattino vede radunarsi un nutrito gruppo di persone pronte a sfidare le temperature marine invernali in attesa dell’arrivo del sacerdote a capo di una processione che riunisce numerosi giovani, per lanciare in mare la Santa Croce, quale gesto di benedizione delle acque e simbolico del battesimo di Gesù nel fiume Giordano. La tradizione vuole che subito dopo il lancio, ci si tuffi per riportare in superficie la croce e che chi riesce a compiere questa piccola impresa possa considerarsi benedetto tutto l’anno.

Alla fine della cerimonia, la zona del Porto Vecchio è perfetta per rendere speciale questa giornata che chiude le festività natalizia godendosi la piacevolezza del lungomare e dei suoi eleganti caffè, prima di addentrarsi, magari, nel reticolo di vie del centro storico alla ricerca dei Loukoumades, dolci caratteristici dell’Epifania, che vengono anche messi sui tetti per tenere lontani dalla case gli spiritelli maligni Kalikantzaroi, rispediti negli inferi proprio dalla benedizione delle acque.

E per i più avventurieri, ci si può addentrare nella Foresta di Pafos, una zona boschiva di 70mila ettari che occupa le pendici nord-occidentali dei Monti Troodos. Al centro di questa vasta area si trova la Cedar Valley, una foresta di piante simili ai cedri del Libano. Questi alberi possono arrivare a un’altezza di 30 metri e vivere fino a 500 anni.

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