Napoli, così Klm ripulisce il mare dalla plastica

24 Aprile 15:39 2019 Stampa questo articolo

Klm, Armata di Mare e LifeGate hanno consegnato il primo seabin presso il Porticciolo del Molosiglio a Napoli, un dispositivo capace di raccogliere, in un anno, oltre 500kg di rifiuti plastici presenti nel mare comprese le microplastiche e le microfibre.

Si tratta della prima azione del progetto PlasticLess di LifeGate, che vede protagonisti anche Klm e Armata di Mare, e si pone l’obiettivo di tutelare la salute del mare grazie all’utilizzo dei seabin (prodotti dal partner tecnico Poralu Marine) per eliminare la plastica dall’acqua di uno dei golfi più belli del Mediterraneo e, anche, per continuare a sensibilizzare sulla necessità di evitare l’utilizzo delle plastiche, soprattutto quelle monouso, materiali inquinanti che stanno invadendo i nostri mari. Uno studio condotto dalla Ellen Mac Arthur Foundation ha infatti stimato che – se non si trovano rimedi – la plastica nei mari e negli oceani supererà, entro il 2050, la quantità in peso dei pesci che vi nuotano.

A Napoli l’iniziativa si avvale del supporto dell’Associazione Assomorosini che, con il programma su scala nazionale “Golfo Pulito”, ha promosso il prelievo e l’analisi dei rifiuti lungo la costa campana grazie alla sottoscrizione di un Protocollo d’intesa tra Asdp Sepn (società preposta alla raccolta e allo smaltimento dei rifiuti a Napoli) e DistarManas (Dipartimento di Scienze della Terra e delle Risorse dell’Università di Napoli Federico II e relativo gruppo di ricerca).

In questa occasione, Klm ha lanciato il progetto social #perunmarepulito in collaborazione con Armata di Mare. «L’iniziativa promossa da LifeGate è del tutto coerente con il nostro impegno verso la sostenibilità: sostenere il progetto #perunmarepulito ha un valore importante per il benessere presente e futuro dei nostri mari – afferma Jérôme Salemi, direttore generale Air France-Klm East Mediterranean – E lo facciamo assieme al nostro partner Armata di Mare con cui collaboriamo da oltre un anno».

La salvaguardia dei nostri mari è l’obiettivo di questa iniziativa che intende rendere partecipe il pubblico attraverso le proprie piattaforme social. Sarà, infatti, sufficiente pubblicare un breve post corredato da uno scatto dello scorcio di mare preferito e pubblicarlo sui propri profili Instagram o Twitter (o entrambi) o, ancora, direttamente sul sito della compagnia aerea con l’hashtag #perunmarepulito. Un’emozione che, condivisa, renderà i mari ancora più puliti: per ogni post pubblicato correttamente, Klm si impegna a raccogliere 1Kg di plastica all’anno dal mare. Partecipando all’iniziativa è possibile vincere 2 biglietti per Los Angeles, 2 biglietti a/r Klm con destinazione Amsterdam, 1 e-bike (biciclette a pedalata assistita) e altre 2 biciclette griffate Klm, 10 Set Capsule Collection Klm-Armata di Mare (t-shirt e infradito) e moltissimi altri gadget divertenti ed ecosostenibili.

La Lega Navale di Napoli ha sede presso il porticciolo del Molosiglio ed è proprio da questo luogo che prende vita il progetto e l’installazione del seabin a sottolineare l’impegno plastic free dell’associazione che, progressivamente, eliminerà dalla propria sede tutta la plastica monouso invitando i propri soci a seguirne l’esempio. In alternativa verranno utilizzati oggetti monouso completamente biodegradabili realizzati con amido di mais.

Grazie alla collaborazione tra Klm, LifeGate e Armata di Mare, l’installazione del seabin a Napoli è solo la prima di molte altre iniziative presso diversi porti e marine italiane.

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