Msc raddoppia su Abu Dhabi. Massa: «Exploit di crociere negli Emirati»

12 Aprile 12:02 2018 Stampa questo articolo

Due navi per le crociere negli Emirati da novembre 2018: è una delle significative offensive operative di Msc Crociere per la stagione 2018/19 alle quali seguiranno altri colpi per il 2020, con il varo di Msc Bellissima, preannunciati dal country manager Leonardo Massa nel corso di una serata romana organizzata in collaborazione con Ethiad Airways e il Department of culture and tourism di Abu Dhabi,  alla quale hanno partecipato oltre 100 agenti di viaggi top partner di Roma e Lazio.

«Dopo aver operato la scorsa stagione su Abu Dhabi con Msc Splendida, ora la grande novità è che il prossimo inverno andremo nell’emirato con ben due navi; riproporremo la Splendida per crociere di 7 notti con itinerari alternati ed affiancheremo la Msc Lirica per crociere di 10-11 e 14 notti, includendo nel nostro itinerario anche l’India. Una crescita importante che si consoliderà nella stagione invernale 2019-20, dove accanto alla Lirica posizioneremo la nostra nuovissima ammiraglia, la Bellissima (oltre 5000 ospiti a bordo) che vareremo a marzo del prossimo anno, con crociere di 7 notti, incrementando ulteriormente la nostra proposta, che si traduce in una offerta settimanale di 7000 posti a crociera, così come crescerà la partnership con Ethiad Airways, dove possiamo ormai vantare un volato di oltre 100mila nostri passeggeri e con l’ente turistico di Abu Dhabi che punta a diversificare e destagionalizzare la sua offerta incoming».

Msc Crociere sarà presente anche all’Arabian Travel Market con i propri uffici locali, a riprova di una forte attenzione verso queste destinazioni emiratine che, sempre secondo Massa, nel 2017 sono risultate una delle prime preferenze della clientela crocieristica. «Il target di riferimento per questa nuova offerta sugli emirati –  ha poi aggiunto Massa – è rappresentato principalmente da viaggiatori, coppie e famiglie, in generale una clientela molto interessata comunque alle destinazioni dell’area, da Abu Dhabi all’Oman, al Qatar, al Bahrain. E questo perché si tratta di mete che offrono un mix di attrazioni che vanno dal mare alla cultura, dall’avventura alla natura, al relax, allo shopping. E per il mercato italiano ci sono importanti margini di ulteriore crescita».

Sulle potenzialità di Abu Dhabi si è soffermata anche Dora Paradies, country manager del Department of culture and tourism in Italia: «Stiamo puntando molto sull’appeal culturale di Abu Dhabi ma non solo, perché la destinazione offre molteplici occasioni e motivazioni di soggiorno. Abbiamo lanciato una piattaforma abudhabiculture.ae che raccoglie tutte le informazioni utili, video e podcast a disposizione del viaggiatore per visitare al meglio il Louvre, per conoscere la tradizione emiratina, per visitare i siti archeologici, le oasi, il deserto e tutti gli eventi durante l’anno. Funzionano bene anche i viaggi combinati con stop over e soste anche in altre città dell’area. I risultati ci stanno dando ragione perché nel 2017 abbiamo registrato quasi 5 milioni di hotel guest internazionali (+10%) di cui 63mila italiani. Nel gennaio 2018 abbiamo ospitato 450mila stranieri di cui quasi 6mila italiani».

Da qui la strategia ben mirata di Msc che crede molto nella destinazione quale attrazione per crociere a dimensione internazionale. Massa ha poi ricordato che Msc Crociere lavora ormai con ben 65 mercati nel mondo dove viene distribuito il prodotto e su questa tipologia di crociere la clientela italiana detiene uno share medio del 20%, mentre crescono molto i bacini nord europei, inglesi e tedeschi, ed in particolare l’Australia. E sempre sulla programmazione 2019, Massa ha confermato l’apertura di crociere su New York ed il ritorno in Israele (porto di Haifa) e in Turchia (porto di Izmir) a fronte di una crescente richiesta.

L'Autore

Andrea Lovelock
Andrea Lovelock

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