Mauritius e il sogno del volo Alitalia tutto l’anno

by Adriana De Santis | 19 Luglio 2018 7:00

Missione italiana per il ministro del Turismo di Mauritius, Anil Kumarsingh Gayan, accompagnato da Arvind Bundhun, nuovo direttore generale di Mauritius Tourism Promotion Authority (ente del turismo Isola di Mauritius). In agenda a Milano, gli incontri con tour operator, i principali hotel e dmc dell’industria turistica mauriziana e Alitalia soprattutto, per identificare attività e sinergie a supporto del volo diretto Italia-Mauritius che inaugura il 26 ottobre, con frequenza trisettimanale da Roma Fiumicino (mercoledì, venerdì, domenica), operato con A330/200 fino a marzo 2019.

«Il volo diretto Alitalia è un grande asset per migliorare la connettività aerea – sottolinea il ministro – farà crescere molto più velocemente il mercato italiano, che lo aspettava da tempo. E penso che Alitalia sarà incoraggiata a estendere l’operatività a tutto l’anno. Noi la sosterremo fortemente, con una strategia di marketing che partirà presto: una campagna digitale ci vedrà presenti anche sul loro sito, nel booking e nelle attività di Pr».

GRANDI PROGETTI PER IL 2019. L’isola nel frattempo – parte del Vanilla Islands network, progetto di affiliazione per il marketing dell’Oceano Indiano che include Seychelles, Madagascar, Réunion, Mauritius, Comoros e  Mayotte – ferve di investimenti: «Entro il 2019 – continua il ministro – Mauritius si arricchirà di un nuovo terminal per crociere, shopping mall, smart city, hotel e infrastrutture aeroportuali, con nuove compagnie aeree come Kenya Airways e Saudi Arabia Airlines».

Una sessantina i t.o. italiani che offrono pacchetti di viaggio a Mauritius, per turisti a +12% nel 2017 (35.101), altrettanta crescita prevista quest’anno (a giugno, arrivi a +11.8%  rispetto allo stesso mese 2017). «Quinto mercato europeo, e nono internazionale, gli italiani registrano un soggiorno medio di 9 notti e vanno volentieri in giro per l’isola – sottolinea il direttore Bundhun – Anche impegnati in eventi Mice, un settore in rialzo sia per numero di partecipanti, sia per il livello delle aziende che li promuovono».

OFFERTA DIFFERENZIATA. Non solo destinazione di mare Mauritius, dunque, come specifica Massimo Tocchetti, presidente di Aigo, rappresentante in Italia dell’ente: «Vogliamo aumentare l’offerta e anche differenziarla, per ampliare le già enormi potenzialità dei flussi turistici, con proposte di ecoturismo ad esempio, e con strutture non solo di lusso, con piccoli operatori per soggiorni in villa, boutique hotel e appartamenti».

Così, mentre Alpitour apre un nuovo albergo a Trou aux Biches, le proposte nella natura spaziano dal trekking in montagna (nel Black river national park ad esempio) ai delfini nell’ovest dell’isola, dalle tartarughe giganti nella Vanilla Reserve alle coral farm per curare i coralli in cinque spiagge dell’isola. Naturalmente l’isola rimane sempre una destinazione di qualità, pur diversificando i target di viaggiatori: dai millenial in cerca di location uniche firmate anche dalla tecnologia alle famiglie, dagli sportivi agli sposi in viaggio di nozze in paradisi d’intimità e di aree wellness.

FAM TRIP CON BEACHCOMBER. Nell’immediato le attività di marketing si concentrano sul lancio del nuovo collegamento diretto, con campagna di comunicazione digitale e organizzazione del fam trip inaugurale (per 60 operatori del trade, fra albergatori, t.o. e adv) in collaborazione con la catena Beachcomber. Da settembre sarà poi la volta di roadshow, educational e webinar, sessioni di training ed eventi dedicati a adv e clienti top, con comunicazione ai consumer.

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