MarinoBus, l’anno riparte dal +12% di fatturato

12 Febbraio 07:00 2019 Stampa questo articolo

MarinoBus ha chiuso il 2018 con un incremento del fatturato del 12% rispetto al 2017, concluso con circa 39 milioni di euro. Un successo frutto del sostanzioso aumento del numero di passeggeri trasportati, cresciuto del 16%. Nel 2018 è stato registrato un aumento generale dei collegamenti giornalieri (+15% di corse).

Le linee a lunga percorrenza – in particolare, le tratte nord-sud Italia a/r – si confermano core business dell’azienda e sono riuscite a registrare un incremento del 5%. Ottimi riscontri anche sulle tratte a media e breve percorrenza dove il tasso di crescita si è attestato a +16%.

Tra le azioni messe in atto per raggiungere questi risultati: l’impegno nell’incrementare la capillarità delle fermate; le partnership con vettori internazionali, quali l’azienda francese Ouibus, la spagnola Alsa e la britannica National Express; il gradimento dell’utenza per i collegamenti da e verso l’estero che hanno nell’hub di Milano il proprio snodo cruciale; gli accordi con storiche realtà italiane quali Ferrovie del Gargano in Puglia e Sais Autolinee e Autoservizi Salemi in Sicilia. L’alleanza con queste ultime due compagnie, sotto il comune brand BigBus, ha consentito l’inaugurazione delle nuove linee a lunga percorrenza Puglia-Sicilia a/r e la conseguente estensione della copertura nazionale di MarinoBus. Altro plus, i collegamenti a breve percorrenza che uniscono Bologna a 25 destinazioni del nord Italia e quelli a lunga percorrenza verso gli aeroporti lombardi di Milano Malpensa e Bergamo Orio al Serio.

Tra le performance migliori dell’anno: per le tratte a breve percorrenza, il +18% di passeggeri sulla Napoli-Bari; per quelle a media, il +22% sulla Roma-Foggia; infine, per quelle a lunga, il +31% sul collegamento Torino-Napoli che comprende anche le fermate di Milano, Bologna, Roma e Caserta.

«Il 2018 ha premiato la nostra strategia di puntare sull’ampliamento dell’offerta a livello locale, nazionale  e internazionale – commenta Gerardo Marino, amministratore Unico di MarinoBus – Confortati dai risultati ottenuti, nel 2019 ci prefiggiamo il consolidamento dell’attuale quota di mercato, l’accrescimento della capillarità della rete con aumento delle località servite e l’incremento del fatturato sempre in doppia cifra percentuale».

MarinoBus continuerà nelle politiche d’investimento in: innovazione tecnologica, tramite la controllata Sitrap, software house interna che realizza ed eroga soluzioni e servizi informatici per l’azienda e per altre realtà di settore; innovazione digitale, soprattutto in ambito marketing, per migliorare reputazione del marchio e posizionamento dell’offerta nei mercati target; innovazione della flotta aziendale, con rinnovo costante degli automezzi come testimoniato – ad esempio – dall’acquisto e dall’entrata in servizi di 20 nuovi bus Setra 531 DT dotati di tecnologie all’avanguardia.

Infine, il management sarà attento a rispondere ai bisogni emergenti dell’utenza esistente e potenziale, ad esempio con la campagna per Matera Capitale della Cultura 2019.

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