Losanna: lago, vini e formaggi a portata di treno

04 Maggio 11:23 2018 Stampa questo articolo

Losanna, capitale della regione svizzera del Vaud, dallo scorso marzo «è entrata a far parte del Gwc, il club delle grandi capitali dei vini – ha annunciato Angelica Singarella, project coordinator di Lausanne Tourisme in un incontro a Milano – Ovvero l’unica rete a livello mondiale che riunisce dieci importanti aree vinicole dell’Europa e del Nuovo mondo. Lo scopo è favorire lo sviluppo di scambi commerciali e opportunità di promozione culturale, economica e turistica. Un importante riconoscimento che valorizza il settore gastronomico della città e si aggiunge all’ampia e variegata offerta di proposte turistiche per la prossima stagione estiva: natura, cultura e sport».

Losanna, vivace città affacciata sul lago di Lemano di 140mila abitanti e con circa 35mila studenti, è facilmente raggiungibile da Milano con quattro treni diretti al giorno. Moderna e ospitale, offre molte possibilità di svago, passeggiate lungo il lago e crociere sui battelli in stile Belle Epoque. Da quest’anno c’è un’area per i bagnanti con pontili attrezzati e chiostri, nelle vicinanze della Compagnie Générale de Navigation, che si aggiunge ai nuovi punti di ristoro di La Galicienne e del Café des Tilleuls, inaugurati negli ultimi due anni.

Tra le attrazioni da non perdere, la navigazione sul lago a bordo dell’Aquarel, battello a energia solare, e la risalita tra le vigne del Lavaux, patrimonio Unesco 2007, a bordo del colorato Lavaux Express. E ancora, le passeggiate nel parco di Sauvebelin, nella piazza Saint-François per ammirare la cattedrale medioevale e l’intreccio di viuzze dell’antico quartiere di Rôtillon, con piccole botteghe e caffè. Oppure il Museo Olimpico e il nuovo Aquatis Aquarium-Vivarium, aperto lo scorso autunno, con rettili, anfibi e pesci provenienti da ogni continente.

Tra le manifestazioni in programma a Losanna, il 72° Tour di Romandie, classica del ciclismo internazionale, il Béjart Ballet a giugno, e il Festival de la Cité di luglio, con rappresentazioni, concerti ed esibizioni circensi nelle piazze e nel centro storico. Tra le mostre d’arte, la Collection de l’Art Brut, dedicata a Ernst Kolb.

«Nel 2017 la città ha registrato una grande affluenza con oltre 1.227.000 pernottamenti, segnando un +2,1% rispetto al 2016 – ha aggiunto Singarella – Il mercato italiano si è mantenuto stabile con 47.800 pernottamenti, ma con una durata media superiore, e rappresenta il 3,89% dell’incoming complessivo. In grande crescita la Cina, che ha segnato un +23,67% e la Thailandia, con +79%». Ai turisti gli albergatori offrono gratuitamente la Lausanne Transport Card che offre la gratuità sui trasporti pubblici in città e sconti in musei.

Da aprile a fine ottobre, Lausanne à Table, associazione nata per promuovere la gastronomia tradizionale e incoraggiare una convivialità accessibile a tutti, offre 120 date e 50 eventi per conoscere e assaporare i prodotti locali: tra questi, il Miam Festival di maggio; il Picnic con artigiani locali e grigliate il 1° agosto per la festa nazionale; la Fonduta Autunnale il 7 ottobre; la Battle Raclette & Chasselas, il 22 novembre, con le città svizzere che si sfidano per vincere il titolo di miglior formaggio e vino dell’anno.

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Dorina Landi
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