Lituania, nuovi voli dall’Italia e aperture di hotel per la winter

16 Ottobre 09:25 2018 Stampa questo articolo

La Lituania è sempre più vicina. Dalla fine di ottobre salgono a 21 i voli settimanali diretti: tre nuove tratte operate da Ryanair, da Venezia Treviso per Vilnius e da Bologna e Milano Malpensa per Kaunas, si aggiungono ai collegamenti già disponibili da Bergamo, Milano, Roma e Napoli.

«Con circa 16 mila arrivi nei primi sei mesi dell’anno, pari a un incremento del +2,7%, l’Italia è uno dei mercati chiave per la Lituania  – afferma Indre Slyziute, marketing & incoming manager Italy di State Department of Tourism of Lithuania – Questi nuovi voli, insieme alle prossime aperture in programma, confermano il trend positivo e dovrebbero favorire la destagionalizzazione».

C’è molta attesa, a Vilnius, per l’imminente inaugurazione del nuovo Museo d’Arte Moderna firmato da Daniel Libeskind, ma per la stagione invernale la capitale punta soprattutto sulle festività di fine anno, che hanno il fascino di uno degli alberi di Natale più belli del mondo e dei tradizionali mercatini.

Non mancano novità anche sul fronte alberghiero. Dopo che nei mesi scorsi sono stati inaugurati il Courtyard Vilnius City Center e il Pacai, design hotel 5 stelle, a dicembre sarà la volta dell’Ibis Styles Vilnius, mentre per l’inizio del 2019 è atteso l’Hilton Garden Inn Vilnius City Centre, cui farà seguito il Double Tree by Hilton Vilnius City Centre e, entro il 2020, anche un Radisson Red Hotel da 200 camere, il primo nei paesi baltici. Inoltre a Palanga sono in corso i lavori per la costruzione di un Marriott Hotel da 200 camere.

«L’arrivo dei grandi gruppi alberghieri, come Marriott e Hilton, è un segnale forte – commenta Slyziute – di cui siamo molto soddisfatti. È positivo che negli ultimi anni l’offerta alberghiera si sia diversificata. Se fino a qualche anno fa il segmento lusso era un po’ carente in Lituania, ora oltre ai primi 5 stelle stanno aprendo anche numerosi boutique hotel, magari accanto a strutture per il viaggiatore più attento al portafoglio, mentre fuori città ci sono anche guest house e camping per i turisti outdoor. Insomma, andiamo veramente a coprire tutte le necessità».

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Maria Grazia Casella
Maria Grazia Casella

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