L’Istria si promuove con uno showcooking di primavera
Situata a poco meno di 5 ore di macchina da Milano, l’Istria offre un territorio non grande ma interessante: cittadine di mare, antichi castelli e borghi medioevali, spesso fortificati e arroccati su un colle, tutti molto accoglienti e sempre molto aperti verso l’ospite. Un territorio con oltre 120 piste ciclabili e circa 80 passeggiate tra vigneti e oliveti o in riva al mare che è stato al centro di uno show cooking per la presentazione dell’offerta gastronomica primaverile dell’Istria nord–occidentale.
«Secondo le statistiche, in media oltre un milione d’italiani, per oltre 5 milioni di pernottamenti, visita durante l’anno la Croazia e di questi oltre il 40% viaggia attraverso l’Istria», ha dichiarato Branko Curic, direttore dell’ente nazionale croato per il Turismo, introducendo l’evento. La presentazione e la degustazione è stata dedicata agli asparagi selvatici, prodotto tradizionale del territorio, che crescono nei boschi. Piccoli e leggermente amari sono utilizzati in diverse preparazioni, dall’antipasto ai secondi, abbinati alla famosa malvasia istriana e all’olio d’oliva locale.
«Il 2017 è iniziato molto bene con buonissime prenotazioni in particolare da Germania, Slovenia e Austria – ha continuato Curic – L’Italia è al quarto posto e abbiamo buone prospettive per i ponti primaverili. Nel complesso, nei primi tre mesi dell’anno abbiamo registrato un incremento del 20% rispetto al 2016. Inoltre sono in corso diversi investimenti per ristrutturare alberghi di alto livello. Lo scorso anno sono sorte circa 50 piccole strutture 4 stelle, spesso a conduzione familiare come l’Hotel S. Rocco, dove c’è l’omonimo ristorante curato dallo chef Teo Fernetich, che ha preparato i piatti dello show cooking. Previsti lavori anche per il potenziamento delle marine e degli aeroporti di Zagabria, Dubrovnik e Pola».
