L’Irlanda del 2020, da Galway alle esperienze nel Nord

L’Irlanda del 2020, da Galway alle esperienze nel Nord
27 Febbraio 13:20 2020 Stampa questo articolo

Dalla letteratura alla gastronomia, dagli sport agli spirits alle dimore di charme, quest’anno l’Irlanda si presenta con tante novità. Che puntano sui suoi paesaggi mozzafiato e la sua accoglienza calorosa, ma con quel quid in più atto a soddisfare ogni fascia di turisti.

Il focus è comunque Galway Capitale Europea della Cultura con 1.900 eventi culturali prevalentemente gratuiti che ruotano attorno a tre attualissimi temi chiave: Migrazione, Paesaggio e Lingua. Tra i primi eventi l’8 marzo Galway 2020 ospiterà Margaret Atwood e il 17 marzo, giorno di San Patrizio, l’artista finlandese Kari Kola illuminerà di verde le montagne del Connemara per creare l’opera d’arte illuminata più grande mai realizzata.

Il paesaggio irlandese è grande protagonista anche di una di quelle mete emergenti del Paese, la penisola di Dingle sulla costa ovest. Definita dal National Geographic “il luogo più bello della Terra” è un piccolo mondo a parte, dove si parla ancora gaeltacht e si gustano i sapori “veri”, i formaggi, le birre artigianali, il gelato Murphy e i whisky, i gin e le vodke della Dingle Distillery. Per farsi guidare in questo paradiso selvaggio il Virgilio c’è: è la guida italiana Giulia Visciani che organizza tour gastronomici finora “patrimonio” degli americani “che arrivano facendo la Wild Atlantic Way, mentre gli italiani raramente si spingono fin qui”, dice.

L’Irlanda del nord mette a disposizione di agenzie e tour operator 23 nuove esperienze genuine e autentiche che collegano il turista con il territorio e la gente del luogo: allevatori, agricoltori, musicisti, artigiani, maestri distillatori, astronomi, cuochi casalinghi che danno vita a qualcosa di unico insieme ai visitatori, in sintonia con i loro desideri e senza uno schema prestabilito.

La capitale risponde con una apertura di assoluto prestigio: il Moli, Museum of Literature Ireland che in un’ala di St. Stephen’s Green, affascinate dimora storica, propone mostre dinamiche e immersive che raccontano la storia della cultura irlandese dai cantastorie ai più noti scrittori contemporanei. Tra i tesori letterari della National Library esposti da non perdere la primissima copia dell’Ulisse di James Joyce.

Infine occhi puntati su un rinnovato Saint Patrick’s Festival, dal 13 al 17 marzo 2020, con la nuova iniziativa “Green is the new Black” lanciata da Turismo Irlandese: prendendo spunto dal Black Friday, saranno disponibili offerte assai convenienti per viaggi nell’isola d’Irlanda messe a disposizione da compagnie aeree, hotel, servizi e Tour Operator anche italiani.

Le proposte scontate saranno consultabili giornalmente sul sito irlanda.com

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