L’estate di Itabus: maxi network da 800 tratte in tutta Italia

L’estate di Itabus: maxi network da 800 tratte in tutta Italia
16 Giugno 11:15 2022 Stampa questo articolo

Offensiva operativa di Itabus per la nuova stagione estiva, in vista della quale la compagnia di bus di linea ha deciso di ampliare il proprio network mettendo a disposizione circa 110 servizi quotidiani, circa 150 fermate in tutta Italia e oltre 800 tratte.

Importanti novità di network riguardano il debutto in regioni come Sicilia, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia, dove i servizi hanno preso il via il 15 giugno, e stanno facendo già registrare ottimi dati. Le prenotazioni per queste new entry infatti crescono quotidianamente, avendo già raggiunto considerevoli cifre destinate a crescere nel corso dell’estate.

IL NETWORK E LE NOVITÀ

La Sicilia è collegata a Bari, Napoli e Roma con 8 servizi quotidiani distribuiti su 4 differenti linee, ci sono numerose fermate per garantire capillarità territoriale e diverse possibilità di scelta. Itabus ferma a Palermo, Termini Imerese, Cefalù, Milazzo, Messina, Agrigento, Caltanissetta, Enna, Catania, Taormina-Giardini Naxos, Siracusa e Augusta. In Trentino sono invece servite Bolzano, Trento e Rovereto con 4 viaggi al giorno verso Roma e Napoli.

C’è poi il Friuli Venezia Giulia, con le città di Trieste (8 viaggi al giorno), Udine (2 servizi quotidiani) e Gorizia (2 collegamenti giornalieri), che sono connesse a diverse località, fra cui Venezia, Milano, gli aeroporti di Venezia e di Bergamo-Orio al Serio, Roma e Napoli. Sono partite, inoltre, diverse connessioni che uniscono aree strategiche del Paese fra loro: Napoli-Pescara che ferma anche all’aeroporto di Capodichino, oltre che passare da città quali Avellino e Foggia verso la costa adriatica; Milano-Crotone per collegare Lombardia ed Emilia alla Calabria ionica; Milano-Bari/Matera con le nuove fermate ad Altamura, Cerignola, Barletta, Bisceglie, Trani, Molfetta; Roma-Catanzaro (città appena entrata nella rete Itabus) e Roma- San Benedetto del Tronto con fermate ad Avezzano e Pescara.

Ci sono poi le più gettonate località di mare, che per l’estate Itabus ha deciso di collegare al proprio network per accompagnare i tanti turisti. C’è una linea fra Roma e Otranto, servita da 4 viaggi al giorno: 2 viaggi da Roma e Napoli verso Maglie e Otranto (passando anche per Bari e Lecce) ed altri 2 per tornare verso Roma. Per servire la costa tirrenica della Calabria, Itabus ha attivato 2 viaggi al giorno da/per Roma, Napoli e Salerno fino a Reggio Calabria, passando per località quali Scalea, Paola, Amantea, Gioia Tauro e Villa San Giovanni. Sempre dalla Capitale, transitando anche per Napoli e Salerno, Itabus accompagna i viaggiatori alla scoperta delle spiagge pugliesi come Nardò, Porto Cesareo e Gallipoli con 4 collegamenti giornalieri (due di andata e due di ritorno); inoltre la società ha attivato 2 viaggi notturni che collegano Roma e Napoli con Alberobello, Locorotondo, Putignano, Nardò, Maglie, Porto Cesareo e Gallipoli. La costiera adriatica, una delle mete più gettonate dagli italiani, non poteva mancare: partendo da Napoli e passando per Roma, si possono raggiungere Rimini, Riccione e Cattolica, linea servita con 4 viaggi quotidiani (2 servizi da Sud verso Nord e viceversa).

Aumenti di network e frequenze resi possibili dall’ingresso in flotta di nuovi bus: dai 70 dello scorso inverno, sono arrivati 10 ulteriori pullman a fine maggio e con la nuova offerta estiva, altri 20 Itabus (modello MAN Neoplan Skyliner) portano l’attuale flotta a 100 mezzi.

I PIANI SULL’INTERMODALITÀ

La compagnia continua poi ad investire sull’intermodalità per consentire ai suoi passeggeri di acquistare diverse soluzioni di viaggio direttamente dal proprio sito, una vera piattaforma intermodale ricca di offerte: ne sono un esempio i servizi di micro-mobilità urbana e di tour turistici cittadini già attivi.

In quest’ottica si collocano le ultime due partnership strette da Itabus: con Alilauro per garantire gli spostamenti bus-aliscafo e con Terravision per la connessione verso gli aeroporti.

Insieme ad Alilauro (realtà di primo piano nel trasporto marittimo con una consolidata esperienza di quasi 80 anni nel settore), Itabus darà modo ai numerosi turisti di raggiungere Ischia e Sorrento con la comodità di un unico biglietto dalle principali città italiane come Venezia, Milano, Firenze, Roma e Bari, solo per citarne alcune.

Mentre la partnership con Terravision (operatore leader nel settore del trasporto turistico che offre servizi di transfer dagli aeroporti delle maggiori città europee ai rispettivi centri città), permetterà agli utenti di acquistare dal sito Itabus biglietti per i collegamenti verso gli aeroporti di Fiumicino, Ciampino e Bari.

Dalla stazione di Roma Termini si potranno raggiungere i due scali aeroportuali romani al costo di 6 euro, mentre da Bari città si potrà arrivare in aeroporto a soli 4 euro. Il servizio Terravision garantisce ogni giorno 34 corse per l’aeroporto di Ciampino, 44 corse per l’aeroporto di Fiumicino e 26 corse per l’aeroporto di Bari. In questo modo i viaggiatori possono scegliere fra un’ampia copertura di orari con partenze in corrispondenza degli arrivi o delle partenze dei voli, 7 giorni su 7.

«Il futuro della mobilità –osservano Francesco Fiore ed Enrico Zampone, amministratori delegati di Itabus – è sostenibile ed intermodale. Per questo offriamo soluzioni di viaggio condivise, che consentano ai viaggiatori di spostarsi in tutta Italia a prezzi competitivi, con il massimo del comfort e su bus green di ultimissima generazione come i nostri. Stiamo implementando costantemente il nostro network perché sul territorio c’è molta domanda ed il modello Itabus è apprezzato, lo dimostrano i numeri».

Ad oggi, infatti, grazie alla ripartenza dell’intero settore viaggi, Itabus sta registrando un forte incremento della domanda: viaggiatori raddoppiati rispetto allo scorso anno e circa 200 mila viaggiatori mensili già prenotati per i mesi estivi (numero destinato a crescere nel corso dell’estate).

  Articolo "taggato" come:
  Categorie

L'Autore

Andrea Lovelock
Andrea Lovelock

Guarda altri articoli