Le “gemme” del Sudafrica e l’obiettivo dei 5 milioni di turisti

17 Ottobre 12:40 2019 Stampa questo articolo

Con un 2018 chiuso con +4,5% di arrivi italiani e un inizio positivo anche per il 2019 che ha registrato +4,9% nel periodo gennaio-giugno, il South African Tourism, attraverso il nuovo direttore generale Lehlohonolo (Hloni) Pitso, ha presentato a Rimini la ricca offerta turistica, leisure e business del Paese e incontrato i partner dell’industria turistica presenti in fiera.

«L’Europa meridionale è un mercato chiave per il Sudafrica e l’Italia con continuità si è sempre distinta per la crescita organica. Il nostro obiettivo è quello di ampliare il prodotto commercializzato sul mercato per consentire una miglior distribuzione del turismo nelle diverse province sudafricane», ha dichiarato il direttore di stanza a Parigi e responsabile di Francia, Italia, Spagna e Portogallo.

Tra le mire della new entry c’è la promozione di tutte le nove province con la loro ricchezza in termini di prodotti e servizi, dai rinomati  brand internazionali a quelli emergenti assicurando così al consumatore un’esperienza completa della destinazione, da scoprire come veri e propri local.

Tra le novità su cui l’Ente spinge in maniera consistente ci sono le hidden gems, prodotti poco conosciuti – come hotel, ristoranti, gallerie d’arte, boutique e altre piccole realtà locali – in grado di fornire, al tempo stesso, esperienze uniche. Si tratta di tesori nascosti lontani dai grandi centri turistici.

«In questo senso, le strategie future prevedono un approccio integrato che parta dalla sperimentazione diretta di itinerari meno convenzionali per il trade e i media, per poi passare a programmi di comarketing sviluppati in collaborazione con i maggiori tour operator sino alle campagne adv e social che consentono di creare interesse e richiesta da parte dei viaggiatori», ha concluso Hloni Pitso.

Il South African Tourism concentrerà i suoi sforzi per riposizionare la destinazione come una meta economicamente accessibile, grazie alla varietà di esperienze offerte, dalla natura con i suoi Big 5 (leoni, bufali, rinoceronti, elefanti e leopardi) ai paesaggi mozzafiato, con l’obiettivo di raggiungere 5 milioni di turisti nazionali e internazionali entro il 2021.

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Antonella Caporaso
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