Lazio, bando da 4,5 milioni per il turismo incoming

Lazio, bando da 4,5 milioni per il turismo incoming
15 Febbraio 12:03 2021 Stampa questo articolo

Promozione di nuove destinazioni turistiche e percorsi di viaggio. Questo l’obiettivo dei fondi stanziati dalla Regione Lazio per far ripartire uno dei settori più colpiti dal coronavirus, attraverso un bando sul turismo già online del valore di 4,5 milioni di euro.

Il fondo è destinato alle proposte progettuali che prevedano la valorizzazione degli ambiti territoriali della Regione Lazio indicati dal Piano Turistico Triennale (Tuscia e Maremma laziale; litorale del Lazio; Valle del Tevere; Sabina e Monti reatini; Valle dell’Aniene e Monti Simbruini; Castelli Romani; Monti Lepini e Piana Pontina; Ciociaria; Roma Città Metropolitana) per potenziare le eccellenze nei vari segmenti turistici della Regione: culturale, artistico, storico, naturalistico, religioso, enogastronomico e sportivo.

Il bando è rivolto ad associazioni e/o fondazioni, costituite o da costituire, operanti nel campo del turismo, in partenariato con soggetti pubblici. Ciascun proponente potrà presentare una sola proposta progettuale, che dovrà essere tematica, ossia riferita a uno o più cluster, o territoriale, cioè riferita a uno o più ambiti territoriali specifici, per un massimo di due ambiti territoriali accomunati da uno o più cluster tematici.

«Investiamo 4,5 milioni di euro per il rilancio del nostro territorio – dichiara Giovanna Pugliese, assessore al Turismo e alle Pari opportunità della Regione Lazio – È fondamentale in questa fase far ripartire un settore che più di altri ha sofferto la crisi e dobbiamo farci trovare pronti con prodotti turistici all’altezza delle sfide che ci attendono. Puntiamo sulla qualità e sull’innovazione dell’offerta chiamando tutti a lavorare in sinergia. È un avviso per sostenere le imprese, gli operatori del settore, le eccellenze del Lazio e i soggetti pubblici impegnati nella promozione del territorio per migliorare e qualificare i prodotti turistici esistenti, per crearne di nuovi, aumentare arrivi e presenze, incrementare la quota di internazionalizzazione, migliorare l’innovazione degli strumenti di comunicazione e ripensare insieme il sistema informativo turistico. Torniamo a viaggiare».

L’importo massimo del contributo non potrà essere superiore a 100mila euro per progetti che riguardano un cluster e un ambito; 150mila euro per progetti che riguardano più di un cluster e un ambito, 180 mila per progetti che riguardano un cluster e 2 ambiti, 250mila per progetti che riguardano più di un cluster e due ambiti.

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