L’avanguardia Geo Travel Network:
«Viaggi in vendita su Facebook»

21 Maggio 11:46 2018 Stampa questo articolo

È venuto il momento di essere ambiziosi e cambiare. Mentalità, prima di tutto, e poi strumenti e modi di lavorare. Dal palco della convention CambiaMente di Geo Travel Network, a cui hanno partecipato oltre 600 agenti di viaggi e più di 50 fornitori arrivati da tutta Italia al Riva Marina Resort di Carovigno (Brindisi), sono uscite con forza le due direttrici del network che vede come azionisti Alpitour e Costa Crociere.

ESPANSIONE AL CENTRO-SUD. «È vero, tra direttiva pacchetti, normativa sulla privacy e Insurance Distribution Directive (la direttiva europea che regolamenta la distribuzione del prodotto assicurativo non tradizionale, in vigore dal prossimo 1° ottobre) ce la stanno mettendo tutta per farci cambiare idea. Ma questo momento va cavalcato guardando alle opportunità che ci sono», hanno sottolineato Luca Caraffini, amministratore delegato di Geo Travel Network e il direttore commerciale, Dante Colitta.

L’obiettivo? Creare un un divario tra le agenzie del network e le altre, «quelle che magari hanno aperto un punto vendita con superficialità», sostiene Caraffini dal palco. Anche perché i numeri contano: «Adesso siamo a circa 1.300 adv, a cui se ne aggiungono altre 500 come partner. Entro la fine dell’anno vogliamo arrivare a superare quota 1.850, con un’espansione soprattutto al centro-sud».

SEMPRE PIU’ TECNOLOGIA. Ecco, allora, perché si moltiplicano gli strumenti che il network fornisce alle agenzie, soprattutto sul versante tecnologico. Prima di tutto l’app Geo Viaggi (scaricabile su Google Play e Apple Store), che permette alle adv di creare programmi di viaggio con contenuti multimediali da un’area riservata e catturare in automatico i dati dei clienti inseriti nel gestionale, e tramite  il servizio di ecommerce garantisce alle adv la possibilità di vendere pacchetti direttamente dal proprio sito web.

Ci sono poi la chat live, la newsletter che l’adv può mandare ai propri clienti con il proprio logo (ed eventualmente le proprie proposte di viaggio personalizzate) e una pagina Facebook che diventa strumento di vendita. «Vogliamo che le agenzie anticipino le domande dei loro clienti. Per questo sarà possibile prenotare e concludere la pratica, in pochi clic direttamente dalla pagine Facebook», aggiunge Caraffini. E poi il capitolo Crm: «Qui le agenzie sono ancora molto indietro. I dati dei 350mila clienti posseduti dai nostri punti vendita non sono ancora gestiti bene, per questo abbiamo previsto la possibilità di passare dal crm, selezionando il prodotto, alla fase di prenotazione in due passaggi».

ESTATE IN CRESCITA. Intanto, i primi dati per l’estate parlano di un crescita a due cifre un po’ ovunque. Sul fronte villaggi/Itc/Generalista il delta è a +15% fino al 30 aprile (+21% il consuntivo 2017), +16% per la linea, +2% per le Olta, +26% per le crociere (+14% l’anno scorso), +16% per il prodotto Italia (+8% nel 2017).

Sul fronte della biglietteria aerea, il fatturato gennaio-aprile 2018 fa segnare un +7% (+15% da gennaio a dicembre dello scorso anno rispetto al 2016). Incoraggianti anche i risultati del programma di incentivazione Win4all riferiti al 2017, con un totale di premi distribuiti di 700mila euro, tra over e bonus, e un +23,4% nei volumi t.o. delle agenzie (+7% di quelle non appartenenti al programma).

Per i primi quattro mesi del 2018, oltre all’incremento delle agenzie (890 contro 825) e dei tour operator aderenti (36 contro 33), sono ancora in aumento i volumi dei to del programma (+27,8) contro quelli “No Win4all”, fermi a +6,2%.

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Giorgio Maggi
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