Latam e il volo con 50 passeggeri a “caccia” dell’eclissi solare

05 Luglio 15:30 2019 Stampa questo articolo

La compagnia aerea Latam Airlines lo scorso 2 luglio ha volato, con un Boeing 787-9 Dreamliner, nell’oscurità dell’eclissi solare a 12.500 metri sopra l’Oceano Pacifico. Il volo ha ospitato più di 50 viaggiatori da 10 Paesi differenti, per lo più appassionati di astronomia e di questi fenomeni, per vivere l’equivalente di tre eclissi solari in un solo avvistamento. Uno dei passeggeri, l’americano Dr. Glenn Schneider, astronomo all’Università dell’Arizona, ha aiutato a pianificare il volo, oltre a raggiungere il record di avvistamento di 35 eclissi solari, aggiudicandosi un Guinness World Record.

Ci sono voluti due anni di lavoro e studio accurato, in collaborazione con T.E.I. Tours & Travel, per organizzare il viaggio e pianificare il volo in ogni dettaglio, prevedere la traiettoria dell’eclissi e identificare la rotta ottimale per far vivere la migliore esperienza possibile ai partecipanti. Il volo è partito dall’aeroporto Mataveri di Rapa Nui (Isola di Pasqua) alle 9.50 e ha viaggiato per 2 ore e 30 minuti verso nord ovest per posizionarsi sulla traiettoria che ha percorso l’eclissi in direzione Est, prima di ritornare verso l’isola con un tempo totale di viaggio pari a 5 ore e 30 minuti.

L’esperienza ha permesso ai viaggiatori di sperimentare l’oscurità per più di 8 minuti, triplicando la durata di buio che si vive sulla terra (2 minuti e 30 secondi). «L’obiettivo di Latam è quello di mostrare il meglio dell’America Latina al resto del mondo e siamo orgogliosi che gli esperti di eclissi più influenti del mondo abbiano scelto la nostra compagnia per vivere questo momento, volando sul Pacifico e partendo dall’isola più remota del Pianeta: Rapa Nui» ha commentato Yanina Manassa, customer service director di Latam Airlines Group.

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