L’arte del Philadelphia Museum di scena a Milano

06 Luglio 09:40 2018 Stampa questo articolo

Il Palazzo Reale di Milano presenta “Impressionismo e Avanguardie. Capolavori del Philadelphia Museum of Art (Pma)”, mostra che terminerà il 2 settembre. La rassegna presenta una cinquantina di capolavori dei maggiori artisti dell’epoca a cavallo tra ottocento e novecento: da Chagall a Picasso, a Kandinskij, a Monet, Degas, Dalì, Cézanne, Renoir, provenienti da uno dei più importanti e celebri musei americani.

Per questa occasione, l’ente del turismo di Philadelphia, in collaborazione con American Airlines, il Philadelphia Museum e l’aeroporto della città, ha organizzato una visita guidata per operatori turistici e stampa. «Con questa mostra, Philadelphia, capitale del collezionismo d’arte dalla metà dell’Ottocento, racconta la storia e il grande amore per l’arte dei collezionisti cittadini che hanno acquistato e donato al museo questi capolavori europei – ha sottolineato Massimo Loquenzi, rappresentante del  Philadelphia Convention & Vistitors Bureau (Cvb) in Italia e Spagna – Al Pma è dedicato “The Core Projet”, disegnato dall’architetto Frank Gehry, progetto di espansione per trasformarlo in un polo multiculturale, destinato ai cittadini e ai visitatori che, insieme a nuove esposizioni artistiche, offrirà anche esperienze gastronomiche e spazi pubblici».

Philadelphia, città sulla costa orientale degli Usa, tra Washington e New York, e costeggiata dai fiumi Schuylkill e Delaware, è una città accogliente e facile da percorrere anche a piedi, senza tralasciare l’ampia offerta di trasporto pubblico. Da non perdere: la tenda originale di George Washington nel Museo della rivoluzione americana, una cena nell’Old city a lume di candela e una passeggiata nella natura lungo il fiume Schuylkill. Senza dimenticare il tour tra le residenze storiche del Fairmount Park e quello dei molti birrifici con degustazione, o una visita al Bartram’s Garden, il più antico giardino botanico al mondo.

«American Airlines opera 63 voli a settimana tra Italia e otto aeroporti degli Usa, compresa Philadelphia – ha ricordato il sales manager Nicolò Sessa – Dopo l’introduzione il 5 maggio 2018 del volo da Venezia a Chicago, con l’aeromobile di nuova generazione Boeing 787-8 Dreamliner, sono diventati nove i voli giornalieri da tre aeroporti italiani: Milano Malpensa, Roma Fiumicimo e Venezia Marco Polo».

L'Autore

Dorina Landi
Dorina Landi

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