L’allarme di Ectaa: “I fondi Ue possono slittare a metà 2021”

Il turismo potrebbe ricevere aiuti dall’Europa in ritardo, addirittura tra poco meno di un anno. «Le sovvenzioni si basano su progetti, a loro volta basati su patti che devono essere stabiliti tra il Consiglio europeo e la Commissione», ha dichiarato Eva Blasco, vice presidente Ectaa.

«Gli Stati membri devono anche raggiungere accordi tra loro, quindi non è così semplice», ha spiegato Blasco a Nexotur. Ragion per cui, «è possibile che si debba attendere fino a settembre 2021».

«I governi creano aspettative che non sono in linea con la realtà», ha aggiunto la vice presidente Ectaa, spiegando al quotidiano online spagnolo come anche altri fattori potrebbero influenzare la velocità di arrivo dei fondi di ripresa post Covid, tra tutto «i periodi elettorali di alcuni Paesi, o semplicemente il disaccordo di alcuni Stati membri».