La rivincita della Moldova: visitatori in aumento del 70%

22 Ottobre 15:57 2019 Stampa questo articolo

L’approccio della Moldova al turismo è cambiato radicalmente nel giro di pochi anni, passando dall’essere classificata tra le destinazioni meno visitate del mondo da Lonely Planet nel 2013 all’essere definita “un’esperienza enoturistica fuori dall’ordinario” dalla rivista Forbes nel 2019.

Lo scorso anno, il numero di turisti che hanno visitato la destinazione è aumentato del 10%, raggiungendo 160mila visitatori, un incremento del 70% rispetto al 2015, quando il progetto Moldova Competitiveness Project (Mcp) ha iniziato a fornire assistenza al settore turistico e la Moldova ha iniziato un’intensa attività di marketing e comunicazione in diversi mercati chiave, tra i quali l’Italia. Il mercato italiano, con voli diretti per la capitale Chisinau da nove aeroporti, ha un enorme potenziale come dimostrano i risultati degli ultimi due anni.

Nel 2019 le aziende vinicole hanno ospitato oltre 200mila visitatori, che si stima abbiano speso 6,5 milioni di dollari nelle aree rurali. Inoltre, 30 festival sostenuti da Mcp hanno attratto oltre 200mila visitatori al di fuori della capitale moldava. Le 12 pensioni rurali rinnovate con l’aiuto del progetto (compresi 5 nuovi bed & breakfast) hanno registrato il tutto esaurito durante la stagione estiva, ospitando oltre 35mila visitatori, con un incremento del 17% rispetto al 2018. Il turismo contribuisce alla riduzione del tasso di povertà, specialmente nelle aree rurali, dove agriturismo e centri di artigianato offrono le esperienze più ricercate dai turisti.

Secondo i dati dell’Istituto nazionale di statistica della Moldova, tra gennaio e giugno 2019 agenzie di viaggi e i tour operator hanno fornito servizi turistici a 151.600 turisti ed escursionisti con un incremento del 12,2% sullo stesso periodo del 2018. L’aumento è dovuto all’incremento del turismo interno (+23%), del turismo outgoing (+11,3%) e del turismo incoming (+1,1). Lo stesso istituto rende noto che 154.400 turisti hanno pernottato nelle strutture ricettive nel periodo gennaio-giugno 2019, 78.940 dei quali (il 50,5% del totale) erano turisti non residenti, con un incremento del 10,8% rispetto al 2018. La durata media del soggiorno dei turisti non residenti è di 3,2 giorni.

Il National Bureau of Statistics informa che nel 2018 le agenzie di viaggi e gli operatori turistici hanno fornito servizi turistici a 19.300 turisti stranieri (+10,2% rispetto al 2017) per un totale di 58.204 presenze. Degli oltre 19mila turisti stranieri,che hanno visitato la Repubblica di Moldavia nel 2018 utilizzando i servizi di adv e t.o., l’82,1% è arrivato per motivi di riposo e svago, il 14,8% per affari e il 3,0% per cure e trattamenti.

Infine, cantine vinicole e strutture ricettive hanno registrato un incremento notevole nel numero di turisti stranieri anche nelle stagioni più fredde, tradizionalmente inattive.

  Articolo "taggato" come:
  Categorie

L'Autore