La ripartenza di New York: niente quarantena per i turisti vaccinati

26 Aprile 12:01 2021 Stampa questo articolo

È pronta a riaprire al turismo, la Grande Mela, e ad accogliere nuovamente i turisti da altri Paesi. Dal 10 aprile, infatti, il dipartimento della Salute dello stato di New York, ha revocato l’obbligatorietà della quarantena anche per i viaggiatori internazionali vaccinati (che sono comunque tenuti a presentare un test negativo, o il certificato di vaccinazione, prima di imbarcarsi sull’aereo, ndr).

È quanto annunciato durante un webinar di approfondimento da Reginald Charlot, managing director di Nyc&Company, dmo ufficiale della città che avendo già vaccinato la maggior parte della popolazione adulta, sta gradualmente riaprendo esercizi commerciali, luoghi d’incontro, e persino grandi eventi.

Rimangono ovviamente alcune limitazioni, principalmente riguardo la capienza massima consentita: bar e ristoranti al chiuso, possono ospitare clienti per un 50% della capienza massima, mentre all’aperto non ci sono limitazioni, così come per il take-away e delivery. Il coprifuoco è inoltre stato esteso alla mezzanotte.

Persino gli stadi possono già ospitare eventi, con il 20% della capacità massima, nel caso di stadi con 10.000 posti a sedere all’aperto, e un 10% se al chiuso. Teatri e luoghi di intrattenimento possono invece ospitare fino al 33% della loro capacità massima, anche se la programmazione dei musical di Broadway e di molti alti teatri ricomincerà in autunno.

I New yorkers che sentano la mancanza di musica e spettacolo, però, potranno intanto consolarsi con le performance di “NY PopsUp”, un festival con più di 300 esibizioni negli spazi pubblici e all’aperto della città – parchi, strade, metropolitane, e persino parcheggi degli ospedali – che prevede la partecipazione di compagnie da importanti teatri come l’Alice Busch Opera Theater, l’Apollo Theater, ed artisti del calibro di Patti Smith, Amy Schumer, Chris Rock, Mandy Patinkin, Renée Fleming ed Hugh Jackman.

Quanto invece agli alberghi, sono più di 200 le riaperture delle prossime settimane, e ci sarà persino qualche nuova apertura, come il Plaza a Manhattan o The Wall Street Hotel.

Ma non c’è New York senza arte e cultura. Ed ecco quindi che mostre e musei non soltanto riaprono – pur seguendo protocolli di sicurezza e misure igienico-sanitarie – ma programmano anche nuovi eventi a partire già dai prossimi mesi. È il caso ad esempio del Whitney Museum of American Art, museo d’arte moderna statunitense la cui collezione vanta anche opere di Hopper, Pollok, e Alexander Calder, e che ospiterà una retrospettiva di Jasper Johns a sSettembre, oltre che la Biennale del Museo a partire dal 2022.

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L'Autore

Roberta Moncada
Roberta Moncada

Roberta Moncada: Sinologa ed esperta di turismo cinese. Ha vissuto diversi anni in Cina, per poi tornare in Italia, dove attualmente lavora per diversi Tour Operator come accompagnatrice turistica ed organizzatrice di tour ed attività enogastronomiche per turisti cinesi.

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