by Redazione | 21 Aprile 2021 11:29
La compagnia aerea Neos fa un ulteriore passo in avanti per garantire la ripartenza dei viaggi e del turismo annunciando l’ingresso nel programma Iata Travel Pass, il passaporto “sanitario” digitale varato dall’associazione internazionale delle compagnie aeree. Proprio mentre il governo italiano e l’Ue sono alle prese con il lancio di vari strumenti[1] di certificazione (dal Covid Pass per muoversi tra regioni[2] al Green Digital Certificate, ndr) la compagnia aerea del Gruppo Alpitour alza l’asticella dell’offerta, anche in seguito agli stop&go subiti sui pacchetti Covid tested per le Canarie[3] a causa dell’introduzione della mini quarantena da parte del ministero della salute.
La scelta di Neos di sperimentare il Travel Pass di Iata – partendo proprio dalle Canarie – riporta al centro dell’attenzione il tema del rilancio del turismo italiano all’estero e la necessità che il governo stabilisca un protocollo uniforme per i voli Covid tested, come sottolineato dal presidente di Astoi, Pier Ezhaya, nell’ultima diretta streaming delle associazioni[4] con il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia.
Dal primo maggio 2021, quindi, i passeggeri che viaggeranno con Neos da Milano a Tenerife potranno utilizzare lo Iata Travel Pass. In sostanza, attraverso l’app mobile sviluppata da Iata i passeggeri potranno gestire in modo semplice e sicuro i propri viaggi, in linea con i requisiti governativi e sanitari. Le varie funzionalità del Pass sono utili a informare, indirizzare, catalogare e conservare in uno spazio digitale tutti i documenti e gli esiti dei test Pcr Covid-19.
In questo modo passeggeri, compagnie aeree, rete sanitaria e autorità locali possono condividere tutte le procedure di controllo e tracciamento prima, durante e dopo i voli nazionali e internazionali. Nel Pass, inoltre, sono indicate le strutture sanitarie convenzionate in cui realizzare i test Pcr, i cui risultati sono caricati poi automaticamente nel proprio profilo digitale, disponibili e verificabili scansionando il QrCode. Neos ha fatto richiesta di adesione allo IataTravel Pass a gennaio 2021 e ora è l’unico vettore italiano tra le 25 compagnie internazionali che stanno prendendo parte alla sperimentazione del progetto.
«Salire a bordo della sperimentazione per lo Iata Travel Pass è per noi un risultato molto significativo, – afferma Aldo Sarnataro, direttore commerciale di Neos – soprattutto perché siamo la prima compagnia aerea italiana a essere nel trial. Siamo convinti che lo Iata Travel Pass diverrà un modello condiviso e universalmente riconosciuto, affidabile e sicuro, che tutela anche i dati personali degli utenti. Speriamo che il nostro contributo possa offrire strumenti in più per ampliare la sperimentazione e aiutare la ripartenza di uno dei settori più stressati dall’emergenza».
Per Nick Careen, senior vice president Iata per Airport, Passenger, Cargo and Security sottolinea: «Neos sta dimostrando la sua leadership, diventando la prima compagnia aerea in Italia ad aderire a Iata Travel Pass. Con questo trial, Neos sta aiutando il settore a ripartire, dando ai governi un supporto per riaprire i confini in sicurezza e alle persone una leva di fiducia in più».
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