La Croazia si destagionalizza e punta su Zara

15 Maggio 15:41 2017 Stampa questo articolo

Zara è ancora più vicina all’Italia. Dal 27 giugno al 3 settembre, l’aeroporto di Zadar sarà collegato a Milano Malpensa con tre nuovi voli settimanali (martedì, giovedì, domenica) operati da easyJet. «È una novità che rientra nel Piano strategico di sviluppo del turismo in Croazia», sottolinea Branko Curic, direttore dell’Ente nazionale croato per il turismo. Un Piano che, oltre a potenziare i classici attrattrori (spiagge, sole, mare, storia e cultura) punta a destagionalizzare con enogastronomia, vacanze attive, wellness, business e congressi.

«L’obiettivo – spiega il direttore – è convincere il viaggiatore italiano a visitare il Paese tutto l’anno, non solo in agosto, migliorando gli ottimi risultati del 2016 che ha contato 1 milione e 115mila arrivi, con oltre 5 milioni di pernottamenti. Il 4,5% in più rispetto all’anno precedente. Il tutto per un giro d’affaru 9 milioni di euro, circa il 18% del Pil nazionale. Molto bene anche i primi quattro mesi di quest’anno con 114mila italiani per 261mila pernottamenti».

Cresce, dunque, il turismo in Croazia, dove è prevista la costruzione di 50 alberghi, due aeroporti a Zagabria e Dubrovnik e nuove marine.

Riflettori accesi, in particolare sulla città di Zara (Zadar in croato), capoluogo della regione, fondata tremila anni fa su una piccola penisola del mar Adriatico e dichiarata nel 2016 Migliore destinazione europea. Da non perdere la cattedrale romanica di S. Anastasia e il Foro Romano, molto frequentato sia dai turisti che dai locali, e i numerosi esempi di arte medievale e rinascimentale. A questi si aggiungono due suggestive attrazioni moderne: l’Organo Marino, lungo la riva del mare, costituito da gradoni di pietra bianca che nascondono canne d’organo ed emettono un suono che cambia a seconda del vento e del mare. E, poco lontano, il Saluto del Sole, gioco di luci formato da lastre che si accendono al tramonto, al ritmo delle onde.

Una città vivace, adatta a tutti i target, con molti locali che offrono specialità gastronomiche e musica, dove nel 2018 sarà aperto il nuovo Hyatt Regency Zadar Hotel.

Nelle vicinanze si trovano molte graziose località come Nin, cittadina su un isolotto al centro del golfo, nota per il fango ricco di minerali, con grandi proprietà terapeutiche, da sempre utilizzato nei centri termali. E poi l’isola di Pag, collegata alla terraferma con un ponte, famosa per il merletto, il particolare sale marino e il pecorino, molto apprezzato per la qualità e il gusto.

Più a sud, tra la costa e le pinete, c’è Biograd, centro turistico molto conosciuto dove a breve sorgerà il Fun Park Mirnovec, parco divertimenti con giochi e attrazioni per grandi e piccoli. Di fronte si trovano gli isolotti del canale di Pašman, con l’omonima isola, da sempre paradiso della nautica, divenuta famosa perché vi si pratica un trekking particolare tra le rocce e gli scogli della costa. Quest’ultima, così come l’isola di Ugljan, è adatta alle vacanze attive durante tutto l’anno, come i percorsi per mountain bike sul Velebit, parte dei circa 84 segnalati nella regione con diverse difficoltà, e il canyoning tra le cascate e le rapide del fiume Zrmanja.

Nella regione, che conta oltre 200 tra isole, isolotti e scogli, è molto importante la nautica, soprattutto nel Parco Naturale di Telašćica e il Parco Nazionale delle Isole Kornati, dove si naviga in sicurezza grazie ai molti fari e dove è facile incontrare i delfini Tursiopi. Da visitare anche il Parco Naturale Paklenica e il lago Vrana, riserva naturale e oasi ornicologica.

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Dorina Landi
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