K-Luxury, turismo slow a Venezia in barca con i pescatori

16 Maggio 15:03 2017 Stampa questo articolo

Un nuovo turismo slow nella Laguna di Venezia: è la proposta in barche dedicate alla pesca del t.o.K-Luxury.  La settimana scorsa, infatti, è stato varato il rinnovato bragozzo “La rosa dei venti” presso il Cantiere Crea della Giudecca. Una imbarcazione di proprietà dei Bognolo, la più antica famiglia  di “moecanti” (pescatori di “moeche”, un tipico granchio senza guscio della laguna di Venezia che rappresenta uno dei prodotti più prelibati e ricercati della gastronomia locale).

Insieme alla famiglia di pescatori, infatti,  il tour operator ha organizza itinerari a bordo per gruppi ristretti di 10-12 turisti. La vacanza alternativa prevede soste in barena per pescare moeche e altre specie tipiche e successivamente gustarle, cucinate direttamente a bordo. Un itinerario in giornata che coniuga bellezze naturalistiche e paesaggistiche con prelibatezze enogastronomiche, rigorosamente a ritmi slow.

Sono rari i pescatori che sono rimasti a praticare la pesca stagionale di questi granchi, che si concentra nel periodo da marzo a maggio e da ottobre a novembre. In questo periodo, infatti, i granchi vanno in muta e abbandonano la loro corazza, diventando morbidi, da qui il termine dialettale moeche che indica mollezza.  Le zone di pesca si concentrano a ridosso dell’isola della Giudecca, a Burano e a Chioggia. Il rinnovato bragozzo, infine, è anche il simbolo di un turismo rispettoso del fragile ecosistema lagunare.

 

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