L’ospitalità (perduta) della destinazione Italia

25 Luglio 12:33 2018 Stampa questo articolo

Italia potenza turistica ma non sempre ospitale: il Paese risulta infatti solo undicesimo nel rating sull’ospitalità stilato dal Wef, World Economic Forum, che assegna all’Austria il primo posto e a Spagna e Usa gli altri due gradini del podio.

Il ranking 2018 ha coinvolto 136 Paesi del mondo e tra i 14 parametri presi in considerazione figurano le destinazioni più organizzate nell’accogliere i vacanzieri, le risorse naturali, la sicurezza, le infrastrutture (e la loro efficienza). E sono proprio le carenze nei servizi e la scarsa organizzazione dell’offerta turistico-ricettiva ad avere fortemente penalizzato il nostro paese.

Nel leggere il rating del Wef, poi, non mancano le sorprese: la quarta posizione, infatti, viene conquistata dal Portogallo seguito dalla Croazia, Svizzera, Gran Bretagna e dall’Australia. Chiudono la top ten la Germania e il Canada. Altra amara considerazione deriva dal fatto che l’Italia è seguita da Lussemburgo, Islanda e Bulgaria, che non possono certo essere paragonati al nostro Paese in fatto di attrattività turistiche. Questi tre paesi seguono l’Italia con un punteggio di poco inferiore.

  Articolo "taggato" come:
  Categorie

L'Autore