Il ritorno della Tunisia: oltre 8 milioni di visitatori
Si prevede un 2019 positivo per la Tunisia, che quest’anno intende consolidare la ripresa avviata già dal 2017 puntando a posizionarsi come destinazione di prima scelta, e recuperando il suo posto di meta attrattiva nel bacino del Mediterraneo. Acceleratore, quindi, anche sull’intensificazione del traffico turistico durante la bassa stagione, spingendo su turismo culturale, sportivo, congressuale e di terza età.
Se il 2017 si era già rivelato un anno in crescita registrando 88mila visite da parte di italiani (+22% sul 2016), l’anno appena concluso si è confermato su questa linea, con 103mila arrivi dall’Italia e un incremento del 17% rispetto a due anni fa.
A livello europeo, poi, i dati segnano una ripresa ancora più netta, registrando un +42% con oltre 2.413.000 di visitatori. E sempre nel 2018, a livello globale si è raggiunta quota 8,3 milioni di visitatori (+45%), con un totale dei ricavi pari a 1,36 miliardi di dollari.
Molto importante, infine, è il ritorno dei principali tour operator italiani che, dalla scorsa stagione, hanno dato nuova enfasi alla programmazione della destinazione e, proprio grazie all’incremento del numero complessivo di operatori, si prevede una stagione 2019 ancora in crescita.
